Svizzera

Leibstadt, timori nucleari

Ben 19 organizzazioni e partiti pretendono spiegazioni sulle tracce d'ossidazione prima di riavviare la centrale

  • 11 febbraio 2017, 13:27
  • 8 giugno 2023, 04:07
Un'immagine della centrale atomica di Leibstadt, nel canton Argovia

Un'immagine della centrale atomica di Leibstadt, nel canton Argovia

  • Reuters

Diciannove organizzazioni e partiti politici esigono che i problemi tecnici della centrale nucleare di Leibstadt (AG) siano chiariti prima che la struttura sia riavviata e per questo motivo hanno indirizzato venerdì una lettera alla consigliera federale Doris Leuthard.

Gli autori della missiva hanno ricordato che, finora, nessuna spiegazione scientifica è stata pubblicata in merito alle tracce d’ossidazione constatate su elementi combustibili del reattore. Specialisti della fisica e della tecnica nucleare ritengono che le citate tracce possano provocare perdite che potrebbero scatenare una cascata di reazioni chimiche e nucleari. Sarebbe così possibile un incidente nella centrale, rischio che per le 19 organizzazioni va assolutamente e ovviamente evitato.

Inoltre, nel testo si sottolinea come i cittadini sarebbero di sicuro stupiti se il reattore fosse riattivato senza che siano spiegate in modo approfondito le cause dell’ossidazione. Perciò, conclude la lettera, per assicurare e ristabilire la fiducia della popolazione è indispensabile pubblicare l’analisi scientifica prima di rimettere Leibstadt in funzione.

ATS/EnCa

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