L'esercito svizzero ha bisogno di reclutare più donne per supplire alla mancanza di soldati. Lo ha dichiarato mercoledì Daniel Baumgartner, comandante delle forze di terra, in un'intervista alla Neue Zürcher Zeitung, auspicando al contempo una giornata informativa obbligatoria per le donne e una maggiore flessibilità negli accessi alla scuola reclute.
"Le donne agiscono e pensano in modo diverso dagli uomini e queste differenze sarebbero un bene per l'esercito", ha sottolineato. Riguardo la giornata informativa obbligatoria, Baumgartner sostiene che le donne "devono sapere quali opportunità offra l'esercito. Per me è una questione di uguaglianza". Su questo punto si ha l'intenzione di aprire un dialogo con i Cantoni.
Secondo il capo dell'esercito, Philippe Rebord, l'istituzione deve fare fronte a un problema di reclutamento per molteplici ragioni: molti giovani non finiscono la scuola reclute e molti, circa 3'000, optano per il servizio civile.
ATS/M. Ang.