Meno richieste d'asilo con il Covid

Le richieste d’asilo presentate in Svizzera nel 2020 sono state 11'041, il 22,6% in meno dell’anno precedente. Il calo è dovuto alla pandemia di Covid-19 e alle restrizioni di viaggio imposte e secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) quest’anno dovrebbero tornare ai livelli precedenti alla crisi.

Il paese principale di provenienza dei richiedenti l’asilo lo scorso anno si è confermato l’Eritrea, con 1'917 domande. Gli altri Stati da cui sono arrivate più richieste sono: Afghanistan, Turchia, Algeria e Siria.

La SEM nel 2020 ha evaso 17'223 domande d’asilo, con 5'409 persone che hanno visto accolta la loro richiesta. Alla fine dell’anno erano 3'852 i dossier pendenti, il dato più basso dall'introduzione dell'attuale metodo di rilevazione nel 1994, grazie anche alle procedure rapide introdotte nel 2018.

Le persone che hanno lasciato volontariamente la Svizzera negli scorsi 12 mesi sono state 1'051, 1'518 quelle allontanate verso il loro Paese di origine o un’altra Nazione e 715 verso uno Stato aderente alla Convenzione di Dublino.