Sono 272'000 i monumenti storici recensiti in Svizzera, di cui 75'084 quelli protetti, ovvero che beneficiano di una protezione vincolante per i proprietari. La statistica nazionale effettuata nel 2016, la prima mai realizzata fino ad ora, è stata presentata martedì a Berna.
Oltre la metà si concentra nei cantoni di Vaud, Friburgo, Ginevra, Berna e Argovia. Il Ticino si piazza al primo posto per numero di edifici religiosi, che sono per altro più numerosi nei cantoni cattolci.
Ciò è naturalmente dovuto alla storia religiosa di queste regioni, ma anche, nel caso del Ticino, alla grande quantità di piccoli monumenti sacri, come le cappelle, che costellano il territorio. A ciò si aggiunge una struttura comunale fino a pochi anni fa frammentata. In Ticino, Vallese e Lucerna, circa il 40% dei monumenti protetti nel 2016 era sacro, mentre altrove, come a Berna, Glarona o Ginevra la quota scende al 2-4%.
Più in generale, è il canton Vaud quello che contava più monumenti protetti (8'457), davanti a Friburgo (8'132) e Ginevra (7'672). In Ticino ce n'erano 3'923, mentre nei Grigioni 4'869. Complessivamente, 2'800 monumenti tutelati erano considerati d'importanza nazionale, il resto, 72'000, lo erano a livello regionale o locale. A questi si aggiungono 39'000 siti archeologici.