Non tutti uguali per il fisco

L'impressione che le imposte siano sempre più un peso per le tasche dei cittadini inganna, secondo quanto appurato dalla NZZ am Sonntag, che sulla base dei dati dell'amministrazione federale delle contribuzioni evidenzia il forte calo delle tariffe dal 2005 a oggi. Ci sono però grosse e crescenti differenze fra i cantoni.

In media una persona sposata senza figli con 100'000 franchi di reddito lordo risparmia il 12%, ma mentre a Zugo si è passati da 6'000 a 4'000 franchi, a Neuchâtel ci si attesta ancora a 14'000 (calcolo con le deduzioni professionali minime). I ticinesi ci hanno guadagnato il 7% con 200'000 franchi di reddito e l'8% con 100'000, ma versano il 10% in più con 50'000. I grigionesi pagano meno in tutte e tre le classi considerate: rispettivamente -12%, -8% e -35%.

Interpellata dal domenicale, la socialista sangallese Barbara Gysi si pronuncia in favore di un'armonizzazione a livello federale, mentre sul fronte opposto il liberale radicale zurighese Beat Wälti valuta positivamente la concorrenza fiscale. Se le imposte diminuiscono, parallelamente, rivela il giornale, crescono invece le tasse che lo Stato percepisce per le sue prestazioni.

pon

RG 12.30 dell'11.03.2018 La rassegna stampa in diretta di Roberto Porta