Christophe Darbellay, presidente del PPD, chiede al PLR di posizionarsi chiaramente sulle liste: ad un anno dalle elezioni federali "è tempo che i liberali radicali decidano se vogliono allearsi al PPD o all'UDC", ha detto alla Zentralschweiz am Sonntag.
Per Darbellay il PLR "deve sbrigarsi a decidere se vuole fare campagna con l'UDC, il centro o da solo". Se decide di cooperare con l'UDC, un'alleanza con il PPD è esclusa. "Voglio combattere la radicalizzazione, e questo può funzionare solo con un rafforzamento del centro". "Non si può ballare contemporaneamente con Washington, Pechino e Mosca".
Il presidente PLR Philippe Müller, alla Schweiz am Sonntag, spiega che è normale che il suo partito cerchi il dialogo con tutte le formazioni borghesi.
Müller ha inoltre l'impressione che l'intensificazione dei legami fra PPD e PBD sia in realtà una strategia per mantenere le posizioni di potere con riferimento al seggio di Eveline Widmer-Schlumpf in Consiglio federale.
ats/joe.p.