LIVETICKER
Svizzera

Francia: coprifuoco per 46 milioni di persone

I Cantoni chiedono restrizioni più incisive, Engelberger: "Lockdown no, Slowdown sì". Svizzera: 5’256 casi e 106 ospedalizzazioni. Ticino: 123 casi. Grigioni 61

  • 22 ottobre 2020, 07:08
  • 16 agosto 2023, 13:49
Coprifuoco in 54 dipartimenti

Coprifuoco in 54 dipartimenti

  • keystone

In Svizzera si sono stati registrati 5'256 nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore, secondo i dati dell'UFSP. Da ieri undici persone sono decedute e 106 sono state ricoverate. In Ticino i nuovi casi sono 123. Altri 61 casi d'infezione sono stati inoltre registrati nei Grigioni.

Il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità Lukas Engelberger ha incontrato il consigliere federale Alain Berset: i Cantoni attendono provvedimenti più incisivi.

“Sono contrario ad attuare nuovamente misure drastiche”. Lo ha dichiarato l’ex mister Covid Daniel Koch al portale Watson. “Non si possono prendere misure che spaventano le persone, bisogna optare per delle misure con cui si può convivere a lungo”, ha aggiunto. In pratica, per Koch, “bisogna puntare sul tracciamento rapido dei contatti e sui test rapidi”.

Giornata nazionale della solidarietà

Nel frattempo, in Svizzera la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha dato il via alla giornata nazionale della Catena della solidarietà, che insieme a 18 ONG si adopera in favore delle persone che, nel mondo, soffrono a causa del coronavirus. La SSR e diverse emittenti radiofoniche private prendono parte alla raccolta fondi straordinaria.

di Alex Ricordi, Ludovico Camposampiero, Joe Pieracci, Stefano Pongan

22 ottobre 2020, 23:39

Trump è negativo, scende senza mascherina dall'Air Force One

Donald Trump è risultato negativo all’ultimo test per il coronavirus effettuato sull’Air Force One che lo portava a Nashville, in Tennessee, dove tra poche ore si svolgerà l’ultimo dibattito presidenziale prima del voto del 3 novembre. Lo ha reso noto il capo dello staff della Casa Bianca Mark Meadows. Trump è arrivato a Nashville con la first lady Melania. Entrambe scesi dall’aereo presidenziale non indossavano la mascherina.

22 ottobre 2020, 23:37

Milano, il Covid torna nella casa anziani Pio Albergo Trivulzio

Il Covid-19 torna a far paura al Pio Albergo Trivulzio, l’istituto milanese per la terza età diventato uno dei luoghi simbolo della strage di anziani della scorsa primavera. Quattordici gli ospiti che sono risultati positivi al Coronavirus, dopo gli esami di screening eseguiti nella settimana dal 12 al 16 ottobre. Trovati positivi anche 5 addetti.

22 ottobre 2020, 23:33

Svelato il "motore" che muove la pandemia

Il ‘motore’ che muove la pandemia di Covid-19 è fatto di numerosi pezzi e meccanismi: convivenza sotto lo stesso tetto, attività di gruppo, ambienti affollati, ma anche asintomatici sfuggenti, superdiffusori e contesti che amplificano i contagi. Ad analizzarli uno per uno sono gli esperti della Johns Hopkins University di Baltimora, in un articolo pubblicato su Science. La gran parte dei contagi avviene in casa: i conviventi hanno un rischio sei volte maggiore di essere infettati rispetto agli altri contatti stretti. I più esposti sono i coniugi dei malati e gli anziani che vivono in famiglia con persone più giovani. Il rischio è alto anche negli ospedali, nelle case di cura, nei dormitori e nelle carceri, dove i contatti sono ripetuti e stretti, in genere tra persone di età più avanzata.

22 ottobre 2020, 23:32

Raddoppiano i morti in Piemonte, 11 in 24 ore

Il Piemonte si conferma, dopo la Lombardia, la seconda regione più colpita dal Coronavirus in questa seconda ondata della pandemia. Sono undici i decessi registrati nelle ultime 24 ore, quasi il doppio rispetto al giorno prima, quando erano state 6, e 1’550 i nuovi contagi, con quasi 2 mila tamponi in meno.

22 ottobre 2020, 23:28

Brasile: 33'862 nuovi casi e 497 morti

Sono 33’862 i nuovi casi di coronavirus registrati in Brasile nelle ultime 24 ore, 497 le persone decedute.

22 ottobre 2020, 23:13

Romania: quasi 5'000 nuovi casi in 24 ore

In Romania nelle ultime 24 ore si sono registrati 4’902 nuovi contagi da coronavirus, e altri 98 decessi. Nel darne notizia, i media regionali aggiungono che i test effettuati sono stati 34’466. Da inizio epidemia i casi positivi sono stati 196’004, i morti 6.163. Il maggior numero di contagi si registra nella capitale Bucarest e a Cluj,

22 ottobre 2020, 23:10

Montenegro, nelle ultime 24 ore 190 nuovi casi

In Montenegro nelle ultime 24 ore si sono registrati 190 nuovi contagi da coronavirus, con tre altri decessi. I test effettuati sono stati 837. I casi attivi, stando ai media regionali, sono attualmente 3’913. Da inizio epidemia i casi sono stati in tutto 16’259, le vittime 253.

22 ottobre 2020, 23:09

Macedonia del Nord, 640 nuovi casi

La Macedonia del Nord ha registrato nelle ultime 24 ore 640 contagi da coronavirus. Da ieri, stando ai media regionali, i decessi sono stati 12, che portano a 874 il numero delle vittime. I casi attivi sono attualmente 6’552, mentre il totale dei contagi è di 25’473.

22 ottobre 2020, 23:04

Raccolti oltre 4 milioni di franchi dalla catena della solidarietà

La Catena della Solidarietà ha superato senza problemi l’obbiettivo prefissato di raccogliere 2 milioni di franchi di donazioni per aiutare in tutto il mondo le persone colpite dalla pandemia di Covid-19. Alle 23.00 di giovedì, infatti, sono stati raccolti 4’016’886 CHF.

22 ottobre 2020, 22:55

Francia, oltre 40'000 casi in 24 ore

La Francia ha registrato oggi un nuovo record di contagi da coronavirus con oltre 40’000 nuovi casi in 24 ore. I nuovi casi sono 41’622, secondo Santé Publique France, per un tasso di positività anch’esso record, al 14,3%. Le vittime sono state 165 da ieri, il totale sale così a 34’210.

22 ottobre 2020, 22:36

Alle 23.00 inizia il coprifuoco notturno in Lombardia

Comincia stasera in Lombardia il coprifuoco notturno, dalle 23 alle 5, previsto da un’ordinanza regionale. E comincia nel giorno in cui i dati confermano la difficoltà del momento, con oltre 4.000 nuovi contagi e 22 ricoveri in più in terapia intensiva. Superata la soglia dei 150 ricoverati, la Regione ha deciso di riaprire venerdì l’ospedale in Fiera di Milano.

22 ottobre 2020, 22:32

Nel Vallese i centri fitness si oppongono alla chiusura

I club di fitness indipendenti del Vallese francofono contestano la decisione del Consiglio di Stato di chiudere le palestre. Presenteranno un ricorso di diritto amministrativo al Tribunale cantonale. Di fronte al rapido aumento dei casi di coronavirus nel cantone, il governo ha deciso un giro di vite. Tra le misure adottate vi sono il divieto di raduni con più di dieci persone in spazi pubblici e privati e la chiusura dei luoghi di intrattenimento e di svago, fra cui anche i fitness.

22 ottobre 2020, 22:26

Quarantena, solo una persona su dieci risulta positiva

Secondo un rilevamento di Avenir Suisse a partire da metà giugno in Svizzera sono state messe in quarantena oltre 200’000 persone e, secondo le stime basate su percentuali fornite da alcuni cantoni , oltre il 90% di queste non è risultata positiva al test per il coronavirus.

22 ottobre 2020, 22:24

Slovenia: nuove limitazioni da sabato

Il Governo sloveno ha stabilito che negozi, alberghi, attività commerciali e le altre attività ancora in funzione rimarranno chiuse, così come gli asili e le scuole medie inferiori. Il trasporto pubblico ridurrà la sua attività fino a un terzo e le aziende sono incoraggiate ad adottare il telelavoro.

22 ottobre 2020, 22:21

Zurigo: "Cure intense già piene"

All’ospedale universitario di Zurigo tutti i 64 posti di terapia insensiva sono pieni e con eventuali nuovi ricoveri la situazione potrebbe diventare preoccupante. Lo ha dichiarato Peter Steiger, capo reparto cure intensive dell’Unispital di Zurigo.

22 ottobre 2020, 19:28

Cantoni e regioni italiane a confronto

Il grafico mostra l’incidenza (casi ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni) nei cantoni svizzeri e nelle principali regioni italiane, incluse quelle di confine e quelle in provenienza dalle quali la Confederazione ha decretato l’obbligo di quarantena (sono Veneto, Liguria, Campania e Sardegna), oltre che per l’insieme dell Svizzera e del territorio italiano. Tutte le regioni italiane registrano meno casi in base alla popolazione rispetto alla media elvetica, mentre la sola Liguria supera il valore del Ticino.

Nell’insieme, i contagi in Italia sono proporzionalmente meno della metà di quelli recensiti in Svizzera.

22 ottobre 2020, 18:44

Grecia: coprifuoco ad Atene e Salonicco

La Grecia ha dichiarato il coprifuoco ad Atene e a Salonicco a partire da sabato per contenere la diffusione del contagio. Lo ha annunciato il premier greco Kyriakos Mitsotakis.

22 ottobre 2020, 18:17

Le quarantene frenano il lavoro

L’aumento dei contagi costringe a casa un numero crescente di persone e mettono in difficoltà il tessuto economico

22 ottobre 2020, 18:16

Un conforto per i pazienti

Da lunedì i malati di COVID-19 negli ospedali ticinesi potranno ricevere visite, ma le regole da rispettare saranno severe

22 ottobre 2020, 17:35

Italia: 16'079 nuovi casi in 24 ore

Aumentano ancora i contagi per coronavirus in Italia: secondo il bollettino del ministero della salute nelle ultime 24 ore sono stati individuati 16’079 nuovi casi, quasi mille più di ieri, ma con circa 7500 tamponi in meno. Il totale dei contagiati, comprese vittime e guariti, sale così a 465’726. In aumento anche il numero delle vittime: 136 in un giorno, mentre ieri erano 127, per un totale che è arrivato a 36’968.

22 ottobre 2020, 17:34

Francia: coprifuoco per 46 milioni di persone

Il premier francese Jean Castex ha annunciato l’estensione del coprifuoco a 38 nuovi dipartimenti e alla Polinesia, dalle 21 alle 6 del mattino, per una durata di sei settimane, facendo salire a 54 il totale dei territori coinvolti. Le misure entreranno in vigore a partire da venerdì a mezzanotte e riguarderanno 46 milioni di persone. La situazione sanitaria “è grave in Europa, è grave in Francia”, ha detto Castex. “Nel corso degli ultimi giorni la situazione sanitaria ha continuato a peggiorare. La circolazione del virus ha raggiunto un livello estremamente elevato e le prossime settimane saranno dure, il numero dei morti aumenterà”, ha affermato il premier nella conferenza stampa settimanale sulla situazione sanitaria.

22 ottobre 2020, 17:24

Vaccino: Moderna , terza fase al via

È stato completato l’arruolamento di 30’000 persone per la terza fase della sperimentazione del vaccino basato sul materiale genetico del nuovo coronavirus messo a punto dall’azienda americana Moderna e nato dalla collaborazione con l’Istituto americano per lo studio delle malattie infettive diretto da Anthony Fauci e parte dei National Institutes of Health. Lo ha reso noto in un comunicato la stessa azienda, che collabora fra l’altro anche con la svizzera Lonza.

22 ottobre 2020, 17:22

La National League avanti fino alla pausa

22 ottobre 2020, 17:04

Neuchâtel sospende le operazioni non urgenti

L’Ente ospedaliero neocastellano posticiperà a partire da lunedì gli interventi chirurgici non urgenti, per una durata di almeno sette giorni. La pandemia di coronavirus sta mettendo sotto pressione il sistema sanitario e con questa misura si vogliono liberare personale e posti letto da dedicare ai malati di Covid.

22 ottobre 2020, 16:08

Un giorno senza contagi in Cina

Nessuna nuova infezione da Covid-19 trasmessa a livello locale è stata segnalata ieri nella Cina continentale, dove invece sono stati registrati altri 14 casi confermati provenienti dall’estero. Lo rende noto il bollettino odierno della Commissione Sanitaria Nazionale cinese. Altri 2 casi sospetti di Covid-19 provenienti dall’estero sono stati riportati ieri a Shanghai. In Cina non si registrano altri decessi correlati al nuovo coronavirus.

22 ottobre 2020, 14:52

Luoghi pubblici, assembramenti e manifestazioni: verso nuove misure

Stabilimenti pubblici, assembramenti e manifestazioni: sono questi gli ambiti sui quali, dopo aver consultato i cantoni, il Consiglio federale potrebbe prendere delle decisioni atte ad appiattire la curva dei contagi. Lo ha dichiarato oggi a Berna, durante una conferenza stampa, il ministro della sanitâ Alain Berset, che tuttavia non è voluto scendere nei dettagli. Nuove decisioni in questo senso potrebbero essere comunicate mercoledì prossimo.

22 ottobre 2020, 14:40

Ricciardi: "Trend esponenziale perché non si è agito prima"

“Ci troviamo di fronte a un andamento esponenziale perché non abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare 2 settimane fa”. Così Walter Ricciardi, professore di igiene all’Università Cattolica di Roma.

Già oggi, ha precisato, “nelle aree metropolitane c’è un indice di trasmissione del 2.3, significa che il raddoppio dei casi può avvenire di giorno in giorno, come già iniziamo a vedere in Lombardia. Due settimane fa ho detto che viaggiavamo sulla lama del rasoio e avevo previsto i 16.000 casi prima di Natale. Ma li abbiamo avuti ieri”.

22 ottobre 2020, 14:35

Engelberger: “Il Consiglio federale deve varare nuove norme”

È giusto agire su due livelli, cantonale e federale, ma il Consiglio federale deve anche “varare altre decisioni” per contrastare l’aumento dei casi di nuovo coronavirus in Svizzera.

Lo ha dichiarato il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità Lukas Engelberger, a Berna durante una conferenza stampa al termine di un incontro tra i ministri cantonali della sanità e il consigliere federale Alain Berset. Engelberger ha però aggiunto che i cantoni non vogliono un nuovo confinamento, neanche un mini lockdown, ma uno “slow down”, ovvero un rallentamento dei nuovi contagi giornalieri. La popolazione, ha aggiunto, deve però rinunciare a qualcosa.

22 ottobre 2020, 14:31

Engelberger: “Alcuni cantoni al limite, bisogna agire”

“In alcuni cantoni ci sono limiti di capacità per quanto riguarda i letti in ospedale e nei reparti di terapia intensiva, bisogna agire. Sono già state prese decisione e altre sono attesa nei prossimi giorni da parte dei Governi cantonali”: lo ha dichiarato il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità Lukas Engelberger, a Berna durante una conferenza stampa al termine di un incontro tra i ministri cantonali della sanità e il consigliere federale Alain Berset organizzato sulla scorta del forte aumento dei contagi da nuovo coronavirus.

La conferenza invita i cantoni a prendere altre decisioni per contrastare l’aumento dei contagi, ha aggiunto Engelberger.

22 ottobre 2020, 14:26

Berset: “Decisioni mirate evitando il lockdown”

Alain Berset ha incontrato giovedì mattina i direttori cantonali della sanità: “Condividiamo l’analisi secondo cui la situazione è seria; Confederazione e cantoni si stanno domandando come agire per contrastare il forte aumento dei casi di coronavirus”, ha dichiarato a Berna durante una conferenza stampa. La seconda ondata è realtà e aumentano velocemente i ricoveri, ha dichiarato il consigliere federale e capo del Dipartimento federale dell’interno (a cui fa capo l’Ufficio federale della sanità pubblica). Lo scopo delle misure varate - ha ricordato - è di non sovraccaricare il sistema sanitario svizzero. Molti cantoni hanno adottato misure, anche drastiche ma molto lontane da quanto fatto a marzo, ovvero nessuna chiusura delle attività economiche, ha aggiunto Berset, sottolineando che i cantoni nei prossimi giorni verranno consultati; il Consiglio federale mercoledì prossimo prenderà dunque decisioni anche sulla base di queste consultazioni, ma fondamentale sarà il quadro epidemiologico del Paese. “Servono misure mirate, dobbiamo appiattire la curva”, ha sottolineato.


22 ottobre 2020, 14:05

La Svizzera fra i paesi messi peggio in Europa

“Siamo passati in tre settimane da una delle situazioni migliori in Europa a una delle peggiori”: le parole pronunciate da Alain Berset trovano conferma nei dati aggiornati forniti dall’Ufficio federale della sanità pubblica e dal Centro europeo di prevenzione e di controllo delle malattie. Solo in Cechia, Belgio, Olanda e, di poco, Francia l’incidenza dei contagi nelle ultime due settimane supera quella elvetica. Italia, Spagna e persino Regno Unito registrano meno nuovi casi in base alla popolazione.

22 ottobre 2020, 13:55

Anziani e coronavirus: "L'età non può essere l'unico criterio"

Nonni da abbracciare oppure no? La questione in relazione al coronavirus aveva creato più incertezza che altro in primavera. La scienza - ha detto ancora ieri il medico cantonale ticinese Giorgio Merlani - non fornisce ancora oggi risposte chiare. Intanto però il criterio di 65 anni anni per definire le presone a rischio e far scattare una serie di raccomandazioni sembra avere i giorni contati, come anticipa alla RSI un responsabile di Pro Senectute, in stretto contatto con l’Ufficio federale della sanità pubblica. L’età non deve essere l’unico criterio, dice Peter Burri, “ci sono “nonni più o meno vecchi, più o meno sani, più o meno attivi nella vita famigliare. Il servizio di Alan Crameri

RG 12.30 del 22.10.2020 Il servizio di Alan Crameri

RSI Svizzera 22.10.2020, 15:54

  • keystone
22 ottobre 2020, 13:38

Test effettuati e test positivi in Svizzera

Ecco l’evoluzione del numero dei tamponi effettuati in Svizzera da inizio pandemia e di quelli risultati positivi. Bisogna tener presente che lo striscio viene attribuito al giorno in cui viene svolto e non al giorno in cui viene comunicato, ragion per cui a ogni aggiornamento vengono ritoccati anche i dati dei giorni precedenti man mano che l’UFSP viene informato dei test fatti. La percentuale di positivi è in forte crescita, dopo essere rimasta sotto il 5% (con rare eccezioni), praticamente fino alla fine di settembre. La soglia del 10% è stata superata già il 9 ottobre per la prima volta e non si è più scesi al di sotto. Da alcuni giorni si è arrivati a superare anche il 20%.

22 ottobre 2020, 13:08

La geografia del contagio

Il dettaglio delle aree della Svizzera con più casi in base alla popolazione. Crescono i numeri di tutti i cantoni. Il primato negativo spetta al Vallese, dove oltre l’1% della popolazione è stato testato positivo nelle ultime 2 settimane. I meno colpiti sono invece Basilea Campagna, Sciaffusa e Soletta. Il Ticino e i Grigioni si mantengono al di sotto della media nazionale, che si è comunque alzata considerevolmente negli ultimi due giorni (da poco più di 300 a oltre 400 casi ogni 100’000 abitanti).

22 ottobre 2020, 12:42

L'incremento dei ricoveri in Svizzera

Il grafico illustra i ricoveri effettuati giorno per giorno in Svizzera da inizio pandemia. Diverge dai dati quotidianamente dall’UFSP in quanto ogni ospedalizzazione viene attribuita al giorno in cui è avvenuta e non a quello in cui è stata inclusa nelle statistiche. Ogni giorno, quindi, evolvono anche i dati dei giorni precedenti man mano che i casi vengono registrati. La tendenza alla crescita appare comunque netta, anche se i numeri non si avvicinano ancora a quelli registrati al momento del picco in primavera.

22 ottobre 2020, 12:10

+++ Svizzera, altri 5’256 casi e 106 ospedalizzazioni +++

Sono 5’256 i nuovi casi di coronavirus in Svizzera registrati dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) nelle ultime 24 ore. Il totale dei casi sale così a quota 97’019. Altre 106 persone sono state ricoverate in ospedale e si contano anche altri 11 decessi legati al Covid-19 (1’867 dall’inizio della pandemia.

Sono 26’537 i test il cui esito è stato registrato tra mercoledì e giovedì dall’UFSP.

22 ottobre 2020, 11:50

Una ricerca della Moncucco messa a disposizione dell'OMS

La ricerca condotta presso la Clinica Luganese Moncucco sul SARS-CoV-2 viene messa al servizio dell’Organizzazione Mondiale dalle Sanità: Wiley, uno dei più importanti e storici editori del mondo scientifico, ha proposto agli autori dello studio “Haemoglobin oxygen affinity in COVID-19 patients: shift of mind or shift of the curve?” condotto dell’équipe medica del reparto di cure intense e sottomesso alla rivista British Journal of Hematology, di condividere i risultati ottenuti con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), valutando i contenuti di particolare interesse per lo studio della pandemia in corso.

22 ottobre 2020, 11:29

La Francia supera il milione di casi

La Francia ha superato il milione di contagi di coronavirus dall’inizio della pandemia. Lo rilevano i dati della Johns Hopkins University.

22 ottobre 2020, 11:27

Germania, "situazione molto seria"

“La situazione è molto seria”. Lo ha detto il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, in conferenza stampa a Berlino, alla luce dei dati di oggi, che stando all’istituto registrano 11’282 nuovi contagi a livello federale in 24 ore. “Non sappiamo come si svilupperà il virus e si potrebbe arrivare a un’esplosione incontrollata. Non siamo impotenti però. Abbiamo la possibilità di rallentarne la diffusione, rispettando tutti le regole in modo coerente”, ha spiegato sottolineando che “la maggior parte dei contagi si rileva in contesti privati: alle feste di famiglia, ai matrimoni, ai party giovanili”. Al momento, ha anche spiegato, “i pazienti sono più giovani e i decorsi più lievi, ma è in aumento anche il numero dei contagiati sopra i 60 anni”. Nelle terapie intensive ci sono 943 pazienti, ha aggiunto. “È prevedibile che aumenteranno i casi gravi e il numero delle vittime”.

Wieler ha pure affermato che le scuole non sono il principale veicolo di diffusione del virus: “Diversamente dall’influenza, che generalmente si propaga soprattutto fra i banchi di scuola”, il Covid non si sta diffondendo in modo significativo nelle scuole. “Con l’aumentare dei casi di contagio nel resto della società però - ha aggiunto - saranno più colpite anche le scuole”.

22 ottobre 2020, 11:07

Come funziona la quarantena? Le spiegazioni

Aumentano i casi di nuovo coronavirus in Svizzera e il tracciamento dei contatti è messo a dura prova in tutti i cantoni. Una situazione che rende fondamentale il rispetto della quarantena. Ma con quali modalità? Domanda che abbiamo sottoposto al medico cantonale ticinese, Giorgio Merlani, per fare un po’ di chiarezza.

22 ottobre 2020, 11:00

Per la Germania tutta la Svizzera è zona a rischio

La Germania considera ormai tutta la Svizzera come una zona a elevato rischio contagio e per questo ha inserito tutti i cantoni nella sua “lista rossa”. La nuova lista è stata pubblicata oggi dal Robert Koch Institut: a partire da sabato 24 ottobre, le persone che entreranno in Germania e che sono state in Svizzera nei 14 giorni prima dell’ingresso potrebbero essere poste in quarantena, in conformità con le norme dei vari Länder tedeschi.

Sono considerate zone a rischio anche la Polonia, quasi tutta l’Austria e gran parte dell’Italia.

22 ottobre 2020, 10:39

HCL: Bertaggia è ancora positivo

22 ottobre 2020, 10:21

Strasburgo rinuncia al mercatino di Natale

La sindaca ecologista di Strasburgo, nell’est della Francia, Jeanne Barseghian, ha annunciato stamane che la città rinuncia al suo tradizionale mercatino di Natale, uno dei più importanti d’Europa, a causa dell’aggravarsi della situazione sanitaria. Sono dunque soppressi le circa 300 casupole per la vendita natalizia, resteranno soltanto alcune animazioni. “Ho preso la decisione - ha annunciato la sindaca - di privilegiare la scenografia senza gli ‘chalet’, per mantenere Strasburgo capitale del Natale”, con il grande abete della place Kléber, nel cuore della città, diverse “animazioni” e “passeggiate di artisti”.

22 ottobre 2020, 10:14

Russia, 15'971 nuovi casi e 290 morti in 24 ore

In Russia nelle ultime 24 ore sono stati accertati 15’971 nuovi contagi di Covid-19 e 290 persone sono morte a causa del morbo. Dall’inizio dell’epidemia si contano 1’463’306 casi di Covid-19 nel Paese di circa 144 milioni di abitanti e sono stati superati i 25’000 decessi riconosciuti ufficialmente come provocati dal morbo. Stando alle autorità, 25’242 persone sono morte in Russia a causa del Covid-19. Lo riporta il centro operativo nazionale anti-coronavirus.

22 ottobre 2020, 10:12

Contagi, origine spesso sconosciuta

L’origine dei contagi da nuovo coronavirus è spesso sconosciuta: almeno nell’80% dei casi secondo Didier Trono, capo del laboratorio di virologia e genetica del Politecnico federale di Losanna. Anche i cantoni, seppur con cifre differenti, fanno la stessa constatazione.

Le fonti di infezione sono multiple e la possibilità di incontrare il virus è enorme, secondo il medico cantonale di Neuchâtel Claude-Fraçois Robert, il quale alla RTS ha dichiarato che quasi un terzo dei test effettuati nel cantone romando dà esito positivo, “è una caratteristica di un’epidemia in fase esponenziale”.

22 ottobre 2020, 10:06

Ticino, altri 123 casi e 9 ricoveri

Altri 123 casi di nuovo coronavirus sono stati registrati in Ticino nelle ultime 24 ore, il totale sale così a quota 5’032. Altre 9 persone sono state ospedalizzate portando a quota 44 il numero di quelle attualmente ricoverate negli ospedali del cantone; tre di loro sono in terapia intensiva e due sottoposte a ventilazione assistita. Non si segnalano decessi aggiuntivi legati al Covid-19: il totale resta fermo a quota 352.

22 ottobre 2020, 10:05

Koch: "Contrario a nuove misure drastiche"

“Sono contrario ad attuare nuovamente misure drastiche”. Lo ha dichiarato l’ex mister Covid Daniel Koch al portale Watson.

“Non si possono prendere misure che spaventano le persone, bisogna optare per delle misure con cui si può convivere a lungo”, ha aggiunto. In pratica, per Koch, “bisogna puntare sul tracciamento rapido dei contatti e sui test rapidi”.

22 ottobre 2020, 09:12

Argentina, nuovo record dei contagi

Le autorità sanitarie dell’Argentina hanno annunciato che nelle ultime 24 ore è stato registrato un nuovo record di contagi da Covid-19 dallo scorso marzo, con 18’326 casi che hanno portato il totale generale a 1’037’325. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Telam. Il ministero della Salute di Buenos Aires ha poi precisato che vi sono stati altri 423 morti, che hanno fatto salire il bilancio generale a quota 27’519. Fra i contagiati, inoltre, 4’573 sono ricoverati nei reparti di rianimazione, con una occupazione dei letti del 64,4% sul territorio nazionale, e del 63,1% nell’area metropolitana della capitale.

22 ottobre 2020, 08:43

Protezione civile: obbligo di prestare servizio per 14 anni

A causa della pandemia di coronavirus, il Consiglio federale ha nuovamente prolungato il periodo di servizio obbligatorio per i militi della protezione civile da 12 a 14 anni. Questa misura è volta a garantire una sufficiente disponibilità di persone anche in vista dell’anno prossimo. Tale proroga è stata stabilita in stretta collaborazione con i cantoni, ha indicato oggi Christoph Flury, vicedirettore dell’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP), alla trasmissione della SRF “HeuteMorgen”. Permetterà di garantire personale sufficiente per la seconda ondata e anche per l’anno prossimo. Tra i compiti della Protezione civile c’è ad esempio il sostegno ai cantoni nell’ambito del contact-tracing.

22 ottobre 2020, 08:42

Catena della solidarietà: raccolti 75'175 franchi

La raccolta fondi straordinaria organizzata dalla Catena della Solidarietà per sostenere le persone, che nel mondo, soffrono a causa del coronavirus ha raccolto finora 75’175 franchi.

22 ottobre 2020, 08:35

Roche sostiene lo sviluppo dell'antivirale di Atea

La casa farmaceutica Roche ha comunicato giovedì che sosterrà il laboratorio di Boston Atea Pharmaceuticals nello sviluppo di un antivirale a somministrazione orale contro il Covid-19. Il farmaco AT-527 è nella seconda fase di studio clinico, e viene testato su pazienti che hanno contratto la malattia in modo non grave. La fase tre della sperimentazione dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2021. In caso di omologazione, Atea fornirà il farmaco agli Stati Uniti, mentre Roche al resto del mondo.

22 ottobre 2020, 07:40

Ginevra, gli ospedali lanciano l'allarme

Nel canton Ginevra, gli ospedali universitari lanciano l’allarme: l’aumento rapido dei ricoveri li costringe infatti a rinviare le operazioni non urgenti. I letti per i malati di Covid-19 sono tutti uccupati e occorre trasformare alcune unità di chirurgia per accogliere i nuovi pazienti, La seconda ondata sta investendo con forza Ginevra e il numero di nuovi ricoveri raddoppia quasi ogni settimana (ora ci sono 200 persone ospedalizzate ma le stime dicono che a breve si potrebbe arrivare fino a 800 ricoveri).

RG 07.00 del 22.10.20: la corrispondenza di Lucia Mottini

RSI Svizzera 22.10.2020, 09:40

22 ottobre 2020, 07:39

Huber+Suhner sopprime 250 impieghi

L’impatto della crisi legata al coronavirus ha avuto serie ripercussioni anche per le attività di Huber+Suhner. Il fabbricante di cavi e componenti elettriche, sull’onda del calo delle vendite e degli oridinativi nei primi 9 mesi dell’anno, ha così deciso di sopprimere 250 posti di lavoro, dei quali 100 in Svizzera, entro la metà del 2021. La ristrutturazione sarà “in gran parte” effettuata attraverso fluttuazioni naturali del personale e pensionamenti anticipati. Non possono tuttavia essere esclusi licenziamenti, si precisa in una nota diffusa stamani dall’azienda.

22 ottobre 2020, 07:32

Germania, oltre 10'000 casi in un giorno

In Germania, per la prima volta i nuovi casi giornalieri di nuovo coronavirus hanno superato la soglia delle 10’000 unità: l’Istituto Robert Koch per lo studio delle malattie infettive ha censito 11’287 casi e altre 30 decessi legati al Covid-19 in 24 ore. Finora il Paese era stato toccato in maniera più debole rispetto al resto dell’Europa, ma da qualche settimana i contagi sono in crescita.

22 ottobre 2020, 07:28

Sommaruga: "Solidarietà anche al di là delle frontiere"

“La crisi del Coronavirus colpisce duramente numerose persone anche in Svizzera. Nei paesi particolarmente fragili, questa crisi ha sovente conseguenze drammatiche e aumenta le disuguaglianze sociali e la povertà. La pandemia ci induce a essere solidali anche al di là dalle frontiere”: lo ha dichiarato la presidente della Confederazione, Simonetta Sommariga, che giovedì ha lanciato la raccolta fondi straordinaria della Catena della Solidarietà.

22 ottobre 2020, 07:13

Grigioni, 61 nuovi casi

Sono 61 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati fra ieri e oggi nei Grigioni. Gli ultimi dati sulla pandemia pubblicati oggi dal cantone fanno inoltre stato di 28 casi attivi in più rispetto a ieri, per un totale che si attesta ora a 282. Sempre immutato il bilancio delle vittime: 50 decessi dall’inizio della crisi sanitaria. Ancora rispetto a ieri si conta un ricovero in più, per un totale di 9 ospedalizzazioni legate alla malattia

22 ottobre 2020, 07:10

Giornata nazionale di raccolta fondi