Svizzera

Pernottamenti in lieve calo

I dati nazionali del 2016 mostrano una flessione dello 0,3%. Ticino in forte controtendenza

  • 21 February 2017, 10:01
  • 8 June 2023, 02:27
In Ticino è stato invece registrato un aumento del 4,6%

In Ticino è stato invece registrato un aumento del 4,6%

  • tipress

Cifre lievemente in negativo, nel 2016, per l'industria alberghiera svizzera. Il settore ha infatti registrato lo scorso anno 35,5 milioni di pernottamenti. Ciò corrisponde ad una contrazione dello 0,3% rispetto all'anno prima.

A pesare sul dato complessivo è stata la flessione legata ai visitatori stranieri (-1,5%). I pernottamenti degli ospiti indigeni, per contro, sono risultati in crescita dell'1,2%. Si tratta di un incremento registrato per il quarto anno consecutivo.

Sul piano delle regioni turistiche, 7 su 14 si sono trovate confrontate ad un andamento negativo. In primo luogo l'Oberland bernese (-2,4%), seguito dai Grigioni e dal Vallese (-1,9% in entrambi i cantoni).

È l'arco lemanico ad aver invece fatto registrare l'aumento più consistente in termini assoluti, con 121'000 pernottamenti supplementari. In netta controtendenza anche il Ticino, con una vista una ripresa della domanda europea

"In vista una ripresa della domanda europea"

Svizzera Turismo si mostra intanto fiduciosa. L'impatto del franco forte rimane sensibile, ma il settore ha affrontato la sfida e all'orizzonte si profila una ripresa della domanda europea.

È quanto hanno affermato oggi i responsabili dell'organizzazione, nel corso della loro conferenza annuale svoltasi oggi a Zurigo.

Già negli anni '30 il ramo era alle prese con il problema di una valuta molto forte. Anche allora, si è sottolineato, la scelta non fu quella di abbassare i prezzi ma di valorizzare la qualità e l'esperienza vissuta dai turisti.

Red.MM/ARi

Ti potrebbe interessare