Torna davanti alla giustizia il 34enne sotto processo per il quadruplo assassinio di Rupperswil (AG) alla fine del 2015, che giovedì ha presentato ricorso contro la procedura di internamento disposta nei suoi confronti il 16 marzo scorso.
L’accusato, che presenta tendenze pedofile conclamate, è stato riconosciuto colpevole di quattro assassini, ripetuta estorsione, sequestri di persona, atti sessuali con un fanciullo, ripetuta coazione sessuale, incendio intenzionale, possesso di materiale pornografico proibito, nonché di atti preparatori punibili in vista di altri crimini.
Il ricorso in appello si riferisce soltanto alla misura di internamento ordinario e non alla detenzione a vita, a lui inflitta dal Tribunale distrettuale di Lenzburg.
Il caso sarà quindi esaminato in seconda istanza dal Tribunale cantonale, che avrà 20 giorni di tempo per presentare a sua volta un cosiddetto appello incidentale.
ATS/MarGù