Svizzera

Soldati armati di mouse

Gli Stati vogliono la creazione di una scuola reclute per formare un cyberbattaglione

  • 26 settembre 2017, 12:44
  • 8 giugno 2023, 11:15
Attaccati al computer

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  • Keystone

In futuro l’esercito svizzero non dovrebbe avere solo soldati armati di fucili e pistole, ma anche di mouse. La sollecitazione arriva dal Consiglio degli Stati, convinto (contro il parere del Governo) della necessità creare una scuola reclute per formare un’unità in grado di sorvegliare Internet e, se del caso condurre operazioni di difesa e attacco informatico. Il cyberbattaglione dovrebbe poter contare su un totale di 400-600 militi e 100-150 specialisti professionisti.

Lunedì sera i senatori hanno approvato una mozione del PLR urano Josef Dittli che chiede di istituire un comando di “Cyber Defence” in grado anche di fornire sostegno sussidiario ai servizi segreti. “Al pari dello spazio aereo e del suolo nazionale, anche il cyberspazio deve poter essere difeso” ha sostenuto l’autore della proposta che ora passa all’esame del Nazionale.

Diem/ATS/RG

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