L'ex granconsigliera di Zugo Jolanda Spiess-Hegglin, dopo aver presentato svariate denunce per diffamazione contro giornalisti, dovrà a sua volta presentarsi in tribunale. Il Ministero pubblico ha firmato un rinvio a giudizio per diffamazione, calunnia e denuncia mendace.
La data del processo non è ancora nota. A riferire dell'incriminazione, confermata da una portavoce della Procura pubblica di Zugo, è stata la "Weltwoche", il cui giornalista Philipp Gut lo scorso maggio è stato riconosciuto colpevole di diffamazione per gli articoli scritti sullo scandalo sessuale che ha coinvolto l'ex granconsigliera dei Verdi.
La vicenda che ha fatto gridare allo scandalo è stato un rapporto intimo che Spiess-Hegglin, che ha abbandonato la politica nel 2016, ha avuto con l'ex presidente dell'UDC cantonale Markus Hürlimann: i fatti avvennero la notte fra il 20 e il 21 dicembre 2014 in un albergo di Zugo, al termine dei festeggiamenti per la nomina del nuovo presidente del governo cantonale.
ATS/Swing