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Svizzera

Svizzera, depositata richiesta per la terza dose

Pfizer e Moderna in cerca di omologazione da Swissmedic - In Italia il Governo ha approvato il green pass obbligatorio per tutti i lavoratori

  • 16 settembre 2021, 07:32
  • 16 agosto 2023, 14:56
vaccino

Swissmedic sta analizzando i dati ricevuti per modificare le raccomandazioni di dosaggio

  • Keystone

Swissmedic sta valutando se dare il via libera a una terza dose dei vaccini Covid-19 di Pfizer/BioNtech e Moderna. Secondo la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV), per il momento non vi è tuttavia alcun bisogno urgente di somministrare già un richiamo. Le due società farmaceutiche hanno presentato una richiesta per l'omologazione già la scorsa settimana.

Nella serata di giovedì, intanto, in Italia il Governo ha approvato la nuova normativa che rende il green pass obbligatorio per tutti i lavoratori, compresi quelli del settore privato. Il provvedimento entrerà in vigore il 15 ottobre. Chi è esonerato dal fare il vaccino per motivi di salute potrà testarsi gratuitamente, per gli altri il prezzo del tampone è di 15 euro, ma solo fino al 31 dicembre, poi la tariffa è destinata a salire. L'obiettivo dell'Esecutivo guidato da Mario Draghi è arrivare all'80% di vaccinati tra la popolazione.

Contagi e decessi stabili, ricoveri in calo

In Svizzera, nell'ultima settimana la nuova ondata di coronavirus sembra aver perso slancio: il numero di nuove infezioni è rimasto stabile rispetto a sette giorni prima. I nuovi casi sono stati 18'144 (a fronte di 18'817 la settimana precedente), mentre le ospedalizzazioni solo calate (299 contro 324 di sette giorni prima). Grossomodo invariato anche il conteggio dei decessi (46 contro 44).

Sul fronte delle cifre quotidiane, nelle ultime 24 ore in Ticino e nei Grigioni non si è registrato alcun decesso. Secondo quanto annunciato dalle autorità retiche, le ospedalizzazioni sono calate di tre unità (17 in totale), mentre quelle ticinesi hanno annunciato una cifra stabile a quota 20. A livello nazionale c'è da notare lo zero comunicato alla voce decessi (non succedeva dal 7 agosto), mentre i nuovi contagi ammontano a 2’262 e i ricoveri a 61.

Dario Lanfranconi, Omar Cartulano, Joe Pieracci, Daniela Falconi, Elena Boromeo

16 settembre 2021, 22:12

Certificato Covid, la testimonianza di una ristoratrice che si oppone

Le regole introdotte da Berna per contrastare la pandemia non fanno l’unanimità e c’è chi ha deciso di non applicarle. La titolare del bar El Betolin osteria Franzi di Lumino, Chiara Ciampa, ha deciso di raccontare la sua realtà e perché si rifiuta di controllare chi è in possesso del Certificato Covid, anche se ora è obbligatorio per entrare nei bar.

“Per me è ogni cosa che è un obbligo non rientra proprio nella mia idea. Da noi c’è proprio una piccola comunità, un piccolo bar. Dividere le persone è brutto, perché io non ho neanche posto per ‘dire tu stai di qua, tu sta di là’. O stiamo tutti insieme o non lavoro. Anche economicamente non è il massimo per me perché ho tantissimi clienti vaccinati, ma tantissimi non vaccinati, e la mia terrazza esterna e tre tavoli sulla strada perché il comune ci dà il permesso, non è che io abbia chissà che terrazzo coperto e quindi per me è veramente un disagio”, dice.

La testimonianza completa nel servizio andato in onda alle Cronache della Svizzera italiana.

CSI 18.00 del 16.09.21 - La testimonianza raccolta da Christian Gilardoni

RSI New Articles 17.09.2021, 00:10

  • TiPress
16 settembre 2021, 22:03

Manifestazioni a Berna e Bienne

Continuano le manifestazioni di protesta contro l’estensione del certificato Covid: la sera di giovedì circa 1500 persone si sono riunite a Berna, mentre a Bienne erano circa un migliaio.

In entrambi i luoghi, la polizia è rimasta a sorvegliare la zona senza intervenire. I partecipanti alla protesta scandivano slogan e mostravano cartelli inneggiando alla libertà.

16 settembre 2021, 21:49

Italia: Covid pass o sospesi dal lavoro

Il premier Mario Draghi estende l’obbligo del certificato a oltre un terzo degli italiani, i quali senza Green pass dal 15 ottobre non potranno entrare in nessun luogo di lavoro, pubblico o privato.

Il via libera del governo è unanime, a dispetto dei malumori di Matteo Salvini e di una parte della Lega. L’obiettivo è dare alla campagna vaccinale la spinta necessaria a raggiungere entro la metà di ottobre l’80% della popolazione.

Ai lavoratori, ma anche ai sindaci, ai governatori, ai vertici istituzionali, viene dato un mese per adeguarsi, poi dalla metà di ottobre per accedere ai luoghi di lavoro se non vaccinati o guariti dal Covid dovranno fare un tampone ogni 48 ore (72 ore se molecolare, ossia PCR), altrimenti incorreranno nella sospensione dal lavoro o dallo stipendio e in multe fino a 1’500 euro.

16 settembre 2021, 20:51

Facebook cancella 150 account di un gruppo negazionista

Facebook ha cancellato circa 150 account e gruppi del cosiddetto movimento tedesco dei “Querdenker”, che raggruppa negazionisti del Covid e anche elementi della destra radicale, spesso in piazza durante la pandemia contro le misure governative.

16 settembre 2021, 20:48

Regno Unito: recensiti 158 morti e 26'911 contagi

Nel Regno Unito si registrano oggi 158 decessi causati dal Covid e 26’911 nuovi contagi. È quanto riportano le autorità sanitarie britanniche, che sottolineano comunque come manchino i dati delle infezioni in arrivo dalla Scozia per via di problemi tecnici. I numeri erano più alti una settimana fa, con 167 morti e 38’013 contagi.

Intanto è iniziata in Inghilterra e in Galles la somministrazione della terza dose vaccinale rivolta a tutte le persone dai 50 anni in su, agli individui “vulnerabili” con alcune patologie e al personale medico-sanitario impegnato “in prima linea” nella lotta al Covid.

Si tratta della misura cardine introdotta dal governo di Boris Johnson per cercare di controllare il coronavirus nei mesi autunnali e invernali senza ricorrere a nuovi lockdown.

16 settembre 2021, 17:52

Italia, 67 vittime e 5'117 casi

I positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore in Italia sono 5’117. Secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, nelle ultime 24 ore le vittime sono invece state 67. Ieri i contagi registrati erano stati 4’830, le vittime invece 73.

16 settembre 2021, 17:26

Pfizer e Moderna depositano richiesta omologazione terza dose

Swissmedic sta valutando se dare il via libera a una terza dose dei vaccini Covid-19 di Pfizer/BioNtech e Moderna: i due produttori hanno depositato una domanda in questo senso. Secondo la secondo la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV), per il momento non vi è tuttavia alcun bisogno urgente di somministrare già un richiamo. Le società farmaceutiche Pfizer e Moderna hanno presentato la scorsa settimana una richiesta per una terza dose (richiamo) del vaccino. Swissmedic sta analizzando i dati ricevuti per modificare le raccomandazioni di dosaggio, indica oggi l’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici in una nota.

Dosi di richiamo possono essere necessarie se la protezione dopo la vaccinazione primaria completa non è più sufficiente a prevenire gravi sviluppi della malattia Covid-19. Gli attuali dati clinici dei vaccini a mRNA utilizzati finora in Svizzera come pure i risultati degli studi compiuti mostrano che, con due dosi somministrate, la protezione contro i decorsi gravi della malattia è mantenuta. La CFV ritiene quindi che attualmente non vi sia alcun bisogno urgente di somministrare dosi di richiamo a tutta la popolazione.

16 settembre 2021, 16:53

Il WEF fa ritorno a Davos nel 2022

Dopo la cancellazione nel 2021 a causa della pandemia, il Forum economico mondiale (World Economic Forum, WEF) torna a Davos: l’incontro annuale si terrà in presenza dal 17 al 21 gennaio 2022, hanno indicato oggi gli organizzatori presentando il tema: “Lavorare insieme, ripristinare la fiducia”. “Si tratterà del primo evento di leadership globale a stabilire l’agenda per una ripresa sostenibile”, si legge in un comunicato. In un anno critico e in un contesto quadro caratterizzato da una pandemia che ha esacerbato le fratture della società i leader dovranno riunirsi e definire le partnership e politiche necessarie per il futuro.

“La pandemia ha portato cambiamenti di vasta portata: in un mondo pieno di incertezza e tensione, il dialogo interpersonale è più importante che mai”, afferma Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del WEF, citato nella nota. Temi importanti all’ordine del giorno saranno fra l’altro i cambiamenti climatici, il futuro del lavoro e le tecnologie della quarta rivoluzione industriale.

Sul fronte Covid viene considerata una priorità il benessere dei partecipanti, del personale, dei fornitori di servizi e della comunità ospitante. Pertanto il WEF sta lavorando a stretto contatto con le autorità svizzere, nonché con esperti e organizzazioni sanitarie nazionali e internazionali, per mettere in atto misure anti-coronavirus appropriate e adattate al contesto. L’edizione 2021 era stata annullata: si sarebbe dovuta tenere a Singapore in agosto, dopo che e il tradizionale incontro a Davos (GR), in gennaio era stato cancellato perché la Svizzera era alle prese con la seconda ondata della pandemia. Ma anche nella città-stato asiatica la situazione sul fronte del virus aveva imposto la cancellazione dell’evento.

16 settembre 2021, 16:33

Spagna, ok alla terza dose per anziani malati

La commissione tecnica responsabile delle decisioni sui vaccini in Spagna ha autorizzato la somministrazione di una “dose aggiuntiva” contro il Covid per gli ospiti di centri anziani e per alcune categorie di pazienti con patologie gravi, per esempio i malati di cancro. Lo si apprende da un comunicato stampa del Ministero della sanità.

La settimana scorsa la dose aggiuntiva era stata autorizzata nel caso di persone a cui è stato effettuato un trapianto di organo o trapianto di cellule staminali ematopoietiche (midollo, per esempio) e a persone curate con farmaci anti Cd-20, appartenenti alla classe degli anticorpi monoclonali.

16 settembre 2021, 16:10

Anche a Ginevra tamponi gratuiti per l'insegnamento superiore

Agli studenti dell’insegnamento superiore di Ginevra sarà data la possibilità di effettuare dei tamponi gratuiti direttamente in sede di modo da poter frequentare le lezioni. Questa soluzione mira a garantire il diritto fondamentale alla formazione in presenza presso l’Università di Ginevra, le università specializzate e il Graduate Institute of International and Development Studies.

16 settembre 2021, 15:54

Certificato Covid, timori per stranieri extra-europei

UDC, PLR e l’Alleanza del Centro si dicono preoccupati per la sorte dei turisti e degli uomini d’affari provenienti da paesi terzi in relazione all’estensione dell’uso del certificato sanitario in Svizzera. Secondo i rappresentanti dei partiti borghesi, escludere dei vaccinati dalla vita pubblica è “inaccettabile” e metterebbe in pericolo l’industria turistica svizzera.

Stando al Consigliere nazionale Albert Rösti (UDC/BE), 50’000 persone attualmente in Svizzera sono colpite: “Se bar e ristoranti dovessero sbattere la porta in faccia da un giorno all’altro, la reputazione della Svizzera come destinazione turistica ne soffrirebbe. Le persone che arrivano da paesi terzi hanno già dovuto dimostrare all’aeroporto di non essere vettori del virus - ha detto Rösti - Pertanto, i certificati del loro paese d’origine dovrebbero essere riconosciuti il più presto possibile”.

Attualmente la Svizzera riconosce il green pass europeo, ma non gli attestati da parte di paesi terzi (anche se vaccinati con i preparati approvati in Svizzera come quelli di Pfizer e Moderna). Ciò significa che alcuni viaggiatori - già completamente vaccinati - provenienti ad esempio da Stati Uniti, India e Cina non possono accedere nei luoghi dove è obbligatorio esibire il certificato Covid.

16 settembre 2021, 14:30

Torna la Zibelemärit di Berna

La tradizionale Zibelemärit di Berna avrà luogo di nuovo a novembre, dopo essere stata cancellata nel 2020 a causa della pandemia. La città di Berna ha tuttavia introdotto una serie di misure di protezione per l’evento che attira decine di migliaia di persone. Quest’anno ai bancarellisti non sarà permesso di vendere bevande alcoliche. Le bancarelle saranno tuttavia autorizzate a vendere torte al formaggio e altri pasti da asporto, nonché bevande analcoliche. La celebre fiera delle cipolle si tiene sempre il quarto lunedì di novembre.

16 settembre 2021, 14:01

Nessun morto in Svizzera, non capitava da più di un mese

Nessun nuovo decesso è stato contabilizzato nel nuovo bilancio pandemico presentato dall’Ufficio federale della sanità pubblica questo giovedì. Secondo le statistiche, in Svizzera e Liechtenstein sono stati registrati 2’262 nuovi contagi, 61 ospedalizzazioni e 0 decessi (non succedeva dal 7 agosto) dovuti al Covid-19. I dati diffusi ieri, mercoledì, riportavano invece 2’604 infezioni, 11 morti e 77 ricoveri.

I pazienti Covid negli ospedali svizzeri occupano attualmente il 30,9% dei posti disponibili nei reparti di cure intense, attualmente pieni al 77,6%.

16 settembre 2021, 13:28

Svizzera: contagi e decessi stagnano, ospedalizzazioni in calo

La nuova ondata di coronavirus sembra aver perso slancio nell’ultima settimana: il numero di nuove infezioni in Svizzera e nel Liechtenstein è rimasto stabile rispetto a sette giorni prima. I nuovi casi sono stati 18’144 casi (settimana precedente: 18’817), le ospedalizzazioni solo calate (299 contro 324 di sette giorni prima), mentre è quasi stabile il numeri dei decessi (46 contro 44).

È quanto emerge dal bilancio del rapporto settimanale pubblicato oggi dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) per la Svizzera e il Liechtenstein per il periodo dal 6 al 12 settembre. Delta è la variante più diffusa e da metà agosto non è più classificata come preoccupante.

Nel periodo in rassegna il tasso di incidenza dei casi confermati ogni 100’000 abitanti variava dai 50 casi in Ticino ai 663 di Appenzello interno. Complessivamente sono stati eseguiti 234’678 test (63% PCR e 37% test antigenici rapidi), ovvero il 4,1% in più rispetto alla settimana precedente (225’410). La percentuale di test PCR positivi è diminuita dal 13,8%, mentre quella dei test antigenici è rimasta pressoché uguale (2,8% contro 3,0%).

16 settembre 2021, 13:25

In Italia verso un'estensione del Green Pass a tutti i lavoratori

Potrebbe entrare in vigore il 15 ottobre, a quanto si apprende da diverse fonti governative, il decreto per l’estensione dell’obbligo di Green Pass ai lavoratori del settore pubblico e privato italiano. La data sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri di oggi, chiamato a confermarla. Secondo le prime informazioni che trapelano, si potrebbe avere la sospensione dal lavoro e quindi dallo stipendio dopo 5 giorni di accesso senza il Green Pass. La sanzione varrà sia per il pubblico che per il privato. Per chi elude i controlli viene anche prevista una sanzione pecuniaria.

Secondo il leader della Lega Matteo Salvini, “usare il green pass per garantire le riaperture e il lavoro va bene. Imporlo però (...) mi sembra veramente qualcosa di assolutamente assurdo. Occorrono equilibrio e buon senso”. “I parlamentari della Lega stanno battagliando - ha aggiunto Salvini - perché il diritto al lavoro e quello alla salute, così come il diritto alla scuola, sono fondamentali”.

16 settembre 2021, 12:16

Test gratuiti nelle università vodesi fino al 31 ottobre

I test gratuiti saranno offerti fino al 31 ottobre agli studenti delle università vodesi che non hanno un certificato Covid. Questi test permetteranno loro di ottenere un certificato, valido per una settimana. Una disposizione transitoria annunciata giovedì dal Consiglio di Stato vodese, a cinque giorni dall’inizio del nuovo anno accademico. La misura sarà attuata dal 4 ottobre e si applica a tutte le università pubbliche e private sovvenzionate con sede nel cantone. I test saranno salivari e saranno eseguiti in gruppo. Le università saranno responsabili dell’organizzazione dei test, mentre il cantone coprirà i costi.

16 settembre 2021, 12:07

Altri 164 milioni per provvedimenti legati alla pandemia

Il Consiglio degli Stati ha approvato oggi la seconda aggiunta del preventivo 2021 per uscite complessive pari a 411,3 milioni di franchi, di cui 233,1 milioni per l’infrastruttura ferroviaria e 164 milioni per finanziare provvedimenti legati alla pandemia. Il dossier va ora al Nazionale. Circa le ferrovie, tale somma servirà per compensare le perdite d’esercizio (102 milioni) legate alla pandemia e a finanziare diversi progetti di ampliamento realizzati prima del previsto (125 milioni).

In questa seconda aggiunta al preventivo, 164 milioni sono destinati a far fronte alla pandemia e comprendono anche le maggiori uscite per l’Ufficio federale della sanità pubblica. Finora le uscite legate al Covid ammontano a 24,5 miliardi, compresi i crediti aggiuntivi. In alcuni settori però non verranno verosimilmente impiegate tutte le risorse stanziate e quindi, a fine anno, le uscite effettive dovrebbero aggirarsi sui 18,7 miliardi.

16 settembre 2021, 11:46

Blocher contro il certificato Covid

Christoph Blocher si oppone all’estensione del certificato Covid, in quanto la libertà dei cittadini “deve essere al primo posto”. L’ex consigliere federale è tornato a esprimersi sulla pandemia in un’intervista pubblicata sulla NZZ giovedì, nella quale si scaglia contro l’eccessivo potere che lo Stato si è attribuito durante la crisi. “I segnali di una dittatura ci sono” si è spinto ad affermare Blocher, facendo eco a commenti simili già espressi dalla figlia e consigliera nazionale Magdalena Martullo-Blocher.

Blocher nell’intervista ha anche preso le difese del Consigliere federale democentrista Ueli Maurer, finito nella bufera perché immortalato a un evento del partito con una maglietta dei “Freiheitstrychler”, un gruppo di suonatori di campane tradizionali che si oppone fermamente alle misure anti-Covid adottate dal Governo.

“Vengono condannati semplicemente perché hanno un’opinione diversa” ha detto Blocher. Lo zurighese ha infine spiegato di essersi vaccinato per non ammalarsi e di ritenere l’iniezione sicura. Blocher si è anche detto favorevole a fare pagare i tamponi in futuro.

16 settembre 2021, 11:05

In Cina vaccinato oltre un miliardo di persone

La Cina ha somministrato un totale di 2,16 miliardi di dosi di vaccini contro il Covid-19, portando la quota di persone “pienamente immunizzate” a 1,01 miliardi, pari a una copertura della popolazione del 71%. Lo ha riferito Mi Feng, portavoce della Commissione sanitaria nazionale, fornendo gli aggiornamenti relativi a mercoledì 15 settembre.

16 settembre 2021, 10:50

Il PLR unico partito a sostenere i test a pagamento

Oltre all’UDC e i Verdi, anche il PS, i Verdi liberali e il Centro auspicano che i test Covid rimangano gratuiti dopo il 1° ottobre. Ormai è rimasto solo il PLR a sostenere a livello nazionale la strategia del Consiglio federale di far pagare i test alle persone asintomatiche. La maggioranza dei partiti è ora a favore della proroga del termine di gratuità, ma non tutti comunque concordano sulla necessità e la durata di eventuali restrizioni. Le discussioni sono attualmente in corso in Parlamento e questo disaccordo tra le forze politiche potrebbe riaccendere le discussioni all’interno del Governo.

I liberali ticinesi perlopiù sostengono la linea nazionale. “Nel gruppo del PLR ticinese in Gran consiglio non c’è unanimità. Ci sono posizioni sfumate”, ha affermato alla RSI, interpellata in merito, la presidente della Commissione speciale sanità e sicurezza sociale Maristella Polli, che però a livello personale sostiene la posizione del partito nazionale: “La salute della popolazione deve essere difesa. La campagna di vaccinazione deve raggiungere una percentuale tale da riuscire a bloccare la circolazione delle varianti della malattia. Il vaccino non deve essere obbligatorio, ma se una persona decide di non farlo non è lo Stato che deve pagargli il test. È una sua scelta, che paghi il tampone”.

16 settembre 2021, 10:33

Economia in ripresa, ma ancora rallentata dalla pandemia

Secondo la Segreteria di stato dell’economia (Seco), l’economia nazionale si è come previsto ripresa, dopo le misure di allentamento di inizio marzo, dai contraccolpi dei mesi invernali. Quest’estate l’attività economica dovrebbe aver superato i livelli pre-crisi. Sul piano mondiale però la ripresa a breve termine dovrebbe risultare leggermente meno vigorosa: le carenze di capacità stanno limitando la crescita della produzione industriale globale, con conseguenti aumenti dei prezzi. In alcuni paesi il settore terziario soffre inoltre per l’inasprimento delle misure anti-Covid.

Il gruppo di esperti si aspetta pertanto che la ripresa proseguirà il suo corso anche in Svizzera, anche se a breve termine sarà un po’ meno dinamica. In particolare i settori più esposti, come il turismo internazionale, potrebbero uscire più lentamente dalla crisi. Tuttavia finché nel prossimo periodo non verranno introdotte forti misure restrittive, come la chiusura di aziende, la ripresa congiunturale non subirà interruzioni.

16 settembre 2021, 10:06

21 contagi e nessun decesso in Ticino

In Ticino nelle ultime 24 ore sono stati registrati 21 nuovi contagi (ieri erano stati 33, giovedì scorso 30), ma nessun nuovo decesso per Covid-19. Il totale dei pazienti ricoverati è rimasto a 20, come alla vigilia. Stesso bilancio di ieri anche nelle cure intense, dove si trovano 9 pazienti.

Sul fronte delle vaccinazioni, il totale delle dosi somministrate è pari a 430’078, con il 57,2% della popolazione che ha ricevuto la vaccinazione completa.

16 settembre 2021, 09:52

Ex parlamentare federale morto per Covid-19

L’ex consigliere nazionale Andreas Herczog (PS) è morto di Covid-19. Il 74enne ha perso la vita la scorsa domenica nonostante fosse stato vaccinato contro la malattia, ha riferito la sua famiglia in un annuncio funebre pubblicato giovedì. Herczog è stato eletto in Consiglio nazionale nel 1979, dopo essere stato parlamentare sia nella città di Zurigo che nel suo cantone.

16 settembre 2021, 09:33

Francia, 3'000 non vaccinati sospesi da ospedali

“Circa 3’000 sospensioni” sono state comunicate a membri del personale sanitario francese non vaccinate contro il Covid-19 dopo l’entrata in vigore, mercoledì, dell’obbligo vaccinale. L’ha annunciato il ministro della Salute, Olivier Véran. “Ci sono state ieri circa 3’000 sospensioni comunicate a personale degli istituti sanitari o medico sociali che non erano ancora entrati in un percorso di vaccinazione” ha detto Véran ai microfoni di RTL, aggiungendo che si sono aggiunte “alcune decine di dimissioni”.

16 settembre 2021, 08:45

Decine di contagiati nell’entourage di Putin

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto giovedì che decine di persone nel suo entourage hanno contratto il virus Covid-19, costringendolo a isolarsi dall’inizio della settimana.

“Nel mio entourage (...) non una, non due, ma diverse decine di persone si sono ammalate di coronavirus”, ha detto, durante una riunione in videoconferenza dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva.

16 settembre 2021, 08:27

Studio bernese: vaccini meno efficaci su immunosoppressi

I vaccini contro il coronavirus sono meno efficaci nei pazienti con sistema immunitario soppresso, secondo uno studio bernese pubblicato su “The Lancet Rheumatology”. Per il loro studio, i ricercatori dell’Inselspital e dell’Università di Berna hanno esaminato la risposta anticorpale ai vaccini mRNA autorizzati in Svizzera in 96 pazienti che erano stati precedentemente trattati con uno dei due prodotti immunosoppressivi Rituximab o Ocrelizumab.

Secondo i risultati, l’effetto del vaccino su questi pazienti è notevolmente limitato. Gli anticorpi contro la proteina spike del virus sono stati rilevati solo nel 49% dei partecipanti allo studio, mentre nel gruppo di controllo di 29 adulti sani, tutti hanno sviluppato una risposta anticorpale. Nel loro studio, tuttavia, i ricercatori hanno trovato indicazioni che l’efficacia dei vaccini potrebbe essere migliorata in alcuni dei pazienti più vulnerabili. La risposta immunitaria dovrebbe quindi dipendere dalla durata, dai farmaci concomitanti e da altre circostanze nel periodo successivo all’ultimo trattamento anticorpale

16 settembre 2021, 07:42

Slovenia, manifestazione contro il pass sanitario

Incidenti tra polizia e dimostranti si sono registrati mercoledì in serata a Lubiana nel corso di una manifestazione contro le misure imposte dalle autorità slovene per contenere la nuova ondata di contagi da coronavirus.

Come riferiscono i media regionali, i dimostranti, radunatisi in una piazza del centro della capitale hanno chiesto a gran voce le dimissioni del governo del premier conservatore Janez Jansa. A più riprese sono state lanciate fiaccole contro l’edificio del parlamento e le forze di polizia, che sono riuscite a contenere gli eccessi.

16 settembre 2021, 07:41

Parigi, rubati i dati sui test di 1,4 milioni di persone in attacco hacker

I dati dei test sul coronavirus di 1,4 milioni di persone sono stati rubati in un attacco hacker al servizio sanitario pubblico nell’area metropolitana di Parigi. Lo ha comunicato il servizio sanitario degli ospedali di Parigi (AP-HP), che ha già depositato la denuncia penale in Procura.

I dati rubati riguardano persone della zona di Parigi che erano state testate per il coronavirus la scorsa estate. I dati includono i nomi delle persone colpite, il numero di assicurazione sanitaria e il risultato del test. Il sistema utilizzato a livello nazionale per lo scambio di dati è però stato risparmiato dall’attacco. Le indagini sull’origine dell’attacco sono in corso e il servizio sanitario si è scusato con gli interessati, che saranno informati individualmente.

16 settembre 2021, 07:37

ONU, accesso assemblea solo con certificato

Il neo presidente dell’Assemblea Generale dell’Onu Abdulla Shahid ha richiesto la prova della vaccinazione per coloro che entrano nella sala del Palazzo di Vetro in cui si pronunciano i discorsi durante il dibattito di alto livello che prende il via martedi’ prossimo.

“A nome della città di New York ringraziamo il presidente Shahid per aver compiuto questo passo fondamentale”, hanno affermato in una dichiarazione congiunta il sindaco della Grande Mela Bill de Blasio e la commissaria per gli affari internazionali Penny Abeywardena. I due hanno quindi annunciato che “New York City la prossima settimana aprirà un sito temporaneo di tamponi e vaccinazioni presso il Palazzo di Vetro e fornirà test anti-Covid gratuiti, nonché il vaccino monodose Johnson e Johnson”. “Siamo orgogliosi di unirci agli sforzi in corso perche’ tutti i partecipanti dell’Assemblea Generale e i nostri cittadini siano al sicuro durante la pandemia”, hanno precisato.

16 settembre 2021, 07:35

Grigioni, 35 casi e ospedalizzazioni in calo

Sono 35 i nuovi casi di coronavirus segnalati nei Grigioni nell’arco di 24 ore (ieri erano 50, mercoledì scorso 53), mentre non sono stati registrati ulteriori decessi legati al Covid-19, con il totale da inizio pandemia che fa stato di 196 vittime.

Sono in calo le ospedalizzazion, con 17 persone (-3) ricoverate nel cantone, di cui sei in terapia intensiva, tutte sottoposte a respirazione artificiale.