Gli svizzeri non sanno scegliere: se potessero avrebbero sempre "la botte piena e la moglie ubriaca". È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto Sotomo per conto della cassa malattia CPT. Pur vantandosi di avere una coscienza ecologica non sanno rinunciare ai viaggi in aereo, prediligono la campagna ma vivono in città, desiderano passare più tempo con i figli ma aumentano i tempi di lavoro.
Sotomo ha analizzato oltre 21'000 risposte a un questionario pubblicato online dai quotidiani "Blick" e "Le Matin" nonché su Facebook tra il 15 e il 19 settembre.
Dall'indagine emerge un profilo piuttosto indeciso dello svizzero tipo, con una forte discrepanza tra i desideri e la realtà. Due intervistati su tre (64%) ad esempio affermano di sognare una vita "in un bel paesaggio", ma per il 48% l'accesso ai trasporti pubblici e la vicinanza al posto di lavoro sono criteri estremamente importanti. L'87% apprezza i grandi spazi e la libertà, ma l'89% dice di dare grande importanza all'avere radici fisse, alla sicurezza e alla tranquillità.
ATS/Swing