Svizzera

Tim Guldimann si dimette

Il socialista, unico svizzero all'estero a sedere in Cosiglio nazionale, lascerà la carica al termine della sessione primaverile

  • 18 febbraio 2018, 20:40
  • 4 ottobre 2023, 17:33
Cara Berna, addio...

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Tim Guldimann, ex ambasciatore svizzero a Berlino e unico svizzero residente all'estero ad essere eletto in Consiglio nazionale, ha annunciato — domenica — che rinuncia al seggio nel Parlamento federale. Il suo successore sarà Fabian Molina, già presidente di Gioventù socialista. Gli subentrerà al termine della sessione primaverile.

Il 68enne, che rappresenta il canton Zurigo, ha spiegato al Tages Anzeiger di aver preso la decisione, tra le altre cose, anche a causa della difficoltà di fare politica vivendo in una realtà completamente diversa da quella svizzera, in Germania. La Camera del popolo, quindi, perde l'unico politico svizzero residente all'estero, ma non il primo visto che il ticinese Agostino Gatti, originario di Dongio residente a Londra, è stato in Consiglio Nazionale dal 1873 al 1893 per il partito conservatore.

L'uomo era stato eletto due anni e mezzo fa con il quarto miglior risultato. Nonostante questo, però, è rimasto Berlino e ha viaggiato solo per le sessioni e le riunioni del comitato a Berna. Trasferirsi in Svizzera non è mai stata un'opzione per lui. "Uno svizzero all'estero vive all'estero", era solito dire. "La politica richiede un contatto personale e un sacco di tempo per sentire le persone per le quali si è stati eletti", ha detto al quotidiano.

ATS/px

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