Svizzera

Trasparenza, "sì" al controprogetto

Il Nazionale ha però modificato la soluzione elaborata dagli Stati sul finanziamento dei partiti abbassando il limite delle donazioni da dichiarare

  • 3 marzo 2021, 13:32
  • 10 giugno 2023, 09:01
Il Consiglio nazionale

Il Consiglio nazionale

  • Keystone
Di: ATS/RG/YR

Il finanziamento della politica sarà più trasparente. Il Consiglio nazionale ha approvato mercoledì - con 113 voti contro 78 e 3 astenuti - il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Più trasparenza nel finanziamento della politica", che era stato respinto nella sessione autunnale. Il dossier torna agli Stati per l'esame delle divergenze.

La Camera del popolo ha deciso che i partiti dovranno rendere noti i conti annuali e ha abbassato da 25'000 franchi a 15'000 la soglia a partire dalla quale va pubblicata l'origine delle donazioni (per le campagne elettorali e di voto tale limite è di 50'000 franchi).

Solo l'UDC ha provato ancora una volta a far naufragare il progetto, invitando a mantenere la posizione di settembre già nel corso del dibattito di entrata in materia. "Il testo serve solo per darsi una coscienza pulita. Non migliorerà in alcun modo la trasparenza per la popolazione", ha sostenuto Michaël Buffat.

Tutti gli altri partiti hanno invece riconosciuto la necessità di maggiore trasparenza nel finanziamento della politica, verso la quale diversi Cantoni - come il Ticino - si sono già mossi. "È un diritto dei cittadini avere queste informazioni", ha aggiunto Greta Gysin (Verdi).

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