Il Consiglio nazionale ha accolto a sua volta il progetto di legge secondo il quale il Governo non deve avere la competenza esclusiva per la modifica o la denuncia di importanti trattati internazionali, che dovranno quindi essere approvate anche dal Parlamento ed eventualmente dal popolo.
L'Esecutivo, convinto che la Costituzione gli attribuisse questa pertinenza, è quindi stato sconfessato.
La controversa questione si trascinava da tempo visto che la normativa vigente presenta in merito delle zone d'ombra. Come sottolineato dal relatore, l'esponente popolar-democratico Marco Romano, con il sopraccitato disegno le Camere hanno fatto chiarezza.
ATS/dg