La Fondazione Ethos è in un momento piuttosto burrascoso della sua storia complici le dimissioni di Françoise Bruderer (membro del consiglio di Fondazione) e di Monika Roth (che sedeva nel Consiglio di amministrazione di Ethos Services). I successori, si legge in una nota della Fondazione, saranno decisi prossimamente. La ricerca dei successori si iscrive altresì nel “piano globale di successione approntata già diverso tempo fa per assicurare continuità a Ethos dopo le diverse partenze dei soci fondatori”.
Bruderer e Roth si erano espresse in modo “virulento” stampa d’Oltrealpe mettendo in dubbio la governance della Fondazione i cui vertici si sono dichiarati “sorpresi dai toni e della forma con i quali i due ex membri hanno lanciato accuse di presunti conflitti d’interessi interni e che mettevano in questione l’operato del presidente Dominique Biedermann”.
Ethos ricorda che da anni “è stata implementata tutta una serie di regolamenti interni e di misure di trasparenza sul funzionamento interno della Fondazione compresi strumenti per la gestione dei conflitti d’interesse”.
ATS/Swing