UBS è stata messa sotto accusa a Parigi per riciclaggio aggravato del provento di frode fiscale nella vicenda del reclutamento illecito di ricchi clienti, adescati da agenti commerciali della banca tra il 2004 e il 2012 per convincerli ad aprire conti in Svizzera in modo da nascondere i propri capitali al fisco francese.
La banca è anche accusata di aver predisposto una doppia contabilità per mascherare i movimenti di capitali tra la Francia e la Svizzera.
UBS, già incriminata nel giugno 2013, si è inoltre vista accrescere la cauzione da 2,875 milioni a 1,1 miliardi di euro. L'istituto dovrà versare la differenza entro il 30 settembre.
AFP/ATS/sf