Svizzera

"Un no resta un no"

Consegnate 55'000 firme contro la riforma fiscale e del finanziamento dell'AVS

  • 17 gennaio 2019, 15:22
  • 9 giugno 2023, 05:57

Notiziario delle 14.00 del 17.01.2019 Consegna delle firme

RSI Svizzera 17.01.2019, 15:23

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Di: ATS/pon

Un'alleanza rossoverde ha consegnato giovedì 55'000 firme alla Cancelleria federale, 5'000 in più di quelle richieste per la riuscita del referendum contro la nuova legge sulla riforma dell'imposizione e il finanziamento dell'AVS, frutto di un compromesso fra PLR, PPD e PS. L'obiettivo è quello di far cadere alle urne, il voto popolare è già in calendario per il 19 maggio, quello che viene definito "un nuovo progetto di dumping fiscale".

La parte relativa alle imposte delle aziende, spiegano in particolare i suoi oppositori, ripropone di fatto la riforma rifiutata dal sovrano due anni fa. I privilegi precedenti vengono sostituiti da nuove scappatoie che permetterebbero alle grandi società di sottrarre all'erario una parte dei loro e "un no rimane un no", hanno insistito.

Le conseguenze di un'approvazione sarebbero mancati introiti e conseguenti tagli ai servizi pubblici. Viene relativizzata, inoltre, la compensazione di ogni franco perso con un franco versato nelle casse dell'AVS: i pensionati attuali non vedrebbero aumentare le loro rendite.

Al progetto si oppongono anche un comitato borghese con esponenti di UDC e PLR, che hanno contribuito alla raccolta di firme con alcune migliaia di sottoscrizioni: a differenza della sinistra, contestano la parte sociale. Comune è invece la critica all'accoppiamento dei due temi che nulla hanno a che vedere l'uno con l'altro.

Referendum armi e riforma fiscale, consegnate le firme

Telegiornale 17.01.2019, 21:00

RG 18.30 del 17.01.19 - La corrispondenza di Mattia Serena

RSI Svizzera 17.01.2019, 19:41

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