Svizzera

Una domenica alle urne

La parola agli elettori sui tre oggetti federali. Votazioni cantonali in Ticino e in altri 11 cantoni

  • 25 settembre 2016, 09:36
  • 7 giugno 2023, 23:32
Dalle 12.00, con la RSI, risultati in tempo reale, reazioni e commenti

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Riflettori puntati sulle votazioni popolari, in questa domenica 25 settembre. A livello federale, gli elettori si sono espressi sull'iniziativa volta ad un'economia verde, sul testo che propone un rafforzamento dell'Assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS) e sulla nuova legge che regola le attività dei servizi di intelligence. Chiuse le urne alle 12.00, l'attesa si concentra adesso sui risultati

Due iniziative cantonali e due controprogetti in votazione in Ticino

Due iniziative cantonali e due controprogetti in votazione in Ticino

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In
Ticino, contestualmente al voto federale, i cittadini erano chiamati a pronunciarsi su due iniziative ("
Basta con il dumping salariale in Ticino!" e "
Prima i nostri!") e sui rispettivi controprogetti sostenuti dal Gran Consiglio. I cittadini potevano esprimersi anche sui testi destinati a entrare in vigore, nel caso in cui sia un'iniziativa che il relativo controprogetto vengano approvati in votazione.

Al voto su temi di carattere locale, anche 8 cantoni della Svizzera tedesca e 3 della Romandia. Vari i temi in particolare evidenza.

Un consigliere di Stato... con permesso C? È la possibilità legata all'iniziativa su cui votano i neocastellani

Un consigliere di Stato con permesso C? È la possibilità legata all'iniziativa su cui votano i neocastellani

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Ad esempio,
l'eleggibilità degli stranieri a livello cantonale. Nel canton
Neuchâtel si è votato sulla possibilità di conferirla ai detentori di un permesso C residenti da almeno 5 anni nel cantone. Tale estensione dei diritti politici, se venisse accettata, sancirebbe una prima a livello svizzero: uno straniero potrebbe infatti essere eletto sia nel Consiglio di Stato che nel Parlamento neocastellano. La relativa revisione costituzionale - che interessa potenzialmente quasi 23'000 persone - era stata approvata di stretta misura dal Legislativo del cantone, tre mesi fa.

Gli elettori sangallesi dovevano invece esprimersi su un'iniziativa, sostenuta dall'UDC, che chiede l'uscita del loro cantone dal concordato per l'armonizzazione della scuola obbligatoria (Harmos). L'adesione al concordato, sostenuto finora da 15 cantoni, era stato approvato a San Gallo in votazione popolare nel 2008. Gli iniziativisti puntano essenzialmente a bloccare l'introduzione nel cantone del piano di studi unitario ("Lehrplan 21") per la Svizzera tedesca.

I cantoni San Gallo e Zugo votano in materia di scuola

I cantoni San Gallo e Zugo votano in materia di scuola

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Il dossier della scuola era al centro di una consultazione popolare anche a
Zugo, dove i cittadini erano chiamati a esprimersi su un'iniziativa democentrista e su un controprogetto, legati allo
schwyzerdütsch. Il testo dell'UDC chiede l'uso esclusivo del dialetto svizzero tedesco nella scuola dell'infanzia e anche per alcune materie dei cicli d'insegnamento primario e secondario. Il controprogetto del Parlamento restringe invece tale possibilità all'asilo e prevede quindi l'uso del tedesco a partire dalle scuole elementari.

Focus sulla fiscalità, nel canton Svitto, e più precisamente sulla cosiddetta "Flat Rate Tax", ovvero un tasso unico di imposizione fiscale destinato alle persone fisiche. È la riforma che è stata sottoposta oggi ai cittadini del cantone. Il tasso in questione, pari al 5,7%, verrebbe applicato a partire dal 2017 e rimpiazzerebbe così la vigente imposizione progressiva. Si stima, in caso di accettazione, un incremento annuo delle entrate fiscali nella misura di 130 milioni di franchi.

La fiscalità sarà al centro di votazioni nei cantoni Svitto e Lucerna

La fiscalità sarà al centro di votazioni nei cantoni Svitto e Lucerna

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Sempre in materia di tassazione, ma sul versante delle imprese, si è votato nel canton
Lucerna su un'iniziativa socialista che chiede un aumento del tasso di imposizione, dall'1,5 al 2,25%, sugli
utili delle aziende. Un "sì" degli elettori al testo - che punta a compensare il dimezzamento dell'aliquota concesso dal cantone alle imprese, quattro anni orsono - si tradurrebbe in un ammontare annuo di 10 milioni di franchi supplementari per le casse dello Stato.

La riqualifica di piazza del Ponte a Mendrisio, qui ripresa durante un mercato del sabato, è al centro di una votazione comunale

La riqualifica di piazza del Ponte a Mendrisio, qui ripresa durante un mercato del sabato, è al centro di una votazione comunale

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Voto sul piano comunale, infine, in alcune località della Svizzera italiana. A
Mendrisio, gli elettori si sono espressi sul progetto di riqualifica e allargamento di piazza del Ponte. La popolazione di
Grono, Leggia e Verdabbio, a seguito dell'aggregazione approvata lo scorso anno fra le tre località, era invece chiamata alle urne per l'elezione del Municipio e del Consiglio comunale.

Nell'insieme si profila quindi un appuntamento alle urne intenso. La RSI lo sta seguendo in tempo reale, sul web, in radio e in televisione, con risultati, reazioni e analisi.

Alex Ricordi

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