Svizzera

"Una tassa sul CO2? Perchè no"

Andrew Walo, direttore del gruppo energetico Axpo, favorevole a un nuovo balzello

  • 26 febbraio 2017, 15:44
  • 8 giugno 2023, 04:38
Andrew Walo

Andrew Walo

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Andrew Walo è favorevole all’introduzione di una nuova tassa sul CO2, che verrebbe prelevata sull'insieme dell'elettricità consumata in Svizzera.

Dalle colonne della SonntagsZeitung, il direttore del gruppo energetico Axpo stima che questa misura genererebbe ad un aumento del 5% circa del prezzo dell'elettricità per le aziende e le economie domestiche. Il modello, che potrebbe essere introdotto dal 2021, permetterebbe di incassare ogni anno tra i 500 e i 600 milioni di franchi.

“Il prezzo dell'elettricità sul mercato all'ingrosso è talmente basso che non c'è più nessuno che investe denaro nel rinnovo o nella costruzione di centrali elettriche”, afferma Walo a sostegno del nuovo possibile balzello, che permetterebbe di rendere più interessanti, economicamente parlando, determinate produzioni energetiche.

ATS/bin

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