Fare in modo che le molte donne dimenticate vengano ricordate e che il ricordo del loro operato venga mantenuto vivo, fissandolo nella coscienza collettiva. Questo lo scopo dell'Archivio della storia del movimento femminile svizzero, creato nel 1982 dalla paladina delle pari opportunità Marthe Gosteli, deceduta lo scorso aprile a 99 anni. Nel suo Archivio -che ha sede a Worblaufen, nel Canton Berna- sono conservati un’infinità di documenti di organizzazioni femminili e anche i carteggi di tante donne che col loro impegno politico, culturale e sociale hanno segnato la storia della Svizzera degli ultimi due secoli.
E’ un’istituzione privata ancora poco conosciuta, che rischia di chiudere! L’allarme viene lanciato dalla responsabile dell’Archivio Silvia Bühler. Il finanziamento non è garantito, da tempo il Canton Berna e la Confederazione stanno cercando una soluzione per garantire un futuro all’Archivio Gosteli.
Il futuro dell’istituzione sarà al centro di un dibattito la prossima settimana anche al Consiglio Nazionale. In attesa delle decisioni dei politici, il Radiogiornale della RSI è andato a visitare l’archivio, ospitato nella casa natale di Marthe Gosteli.
RG delle 18.30 del 07.12.17; il servizio di Anna Maria Nunzi
RSI Svizzera 07.12.2017, 19:10
Anna Maria Nunzi