Svizzera

Zurigo, agenti con la bodycam

Una prima svizzera: videocamere per tutelare i poliziotti dalle violenze. Chi viene filmato deve essere avvertito

  • 6 febbraio 2017, 15:45
  • 8 giugno 2023, 03:56
Una misura pensata in primo luogo per tutelare gli agenti

Una misura pensata in primo luogo per tutelare gli agenti

  • SRF

I poliziotti di Zurigo da oggi, lunedì, sono i primi in Svizzera ad avere una piccola videocamera fissata direttamente alla divisa per documentare gli interventi più problematici. L'utilizzo delle cosiddette bodycam da parte del corpo cittadino è stato avviato in fase sperimentale allo scopo, principalmente, di tutelare gli agenti stessi di fronte all'aumento degli episodi di violenza (non solo verbale).

"Potranno usare le videocamere nei casi in cui la situazione diventi pericolosa o che si arrivi ad un attacco vero e proprio nei loro confronti" spiega il portavoce Marco Cortesi aggiungendo un dettaglio pratico non secondario: "prima di filmare i poliziotti dovranno informare chi gli sta di fronte che stanno per registrare l'intervento".

L'impiego delle videocamere partito oggi con un primo nucleo di otto poliziotti verrà testato per alcuni mesi. Poi, in base ai risultati ottenuti, la polizia zurighese decidere come muoversi e non si esclude un impiego generalizzato presso tutte le pattuglie in servizio.

Diem/RG

RG 12.30 del 06.02.17: il servizio di Mirko Priuli

RSI Svizzera 06.02.2017, 14:00

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