Che i conti della Confederazione avrebbero potuto riservare gradite sorprese quest’anno è cosa nota. Meno conosciuto è l’ammontare della somma che potrebbe rimanere nelle casse pubbliche: 300 milioni di franchi.
Lo rende noto il Consiglio federale oggi, mercoledì, secondo cui si tratta di una buona notizia se paragonata al preventivo, che preannunciava un deficit di 400 milioni. Una notizia un po’ meno felice, invece, se la somma viene messa a confronto con la stima di giugno, che parlava di un eccedenza di 600 milioni.
Alcune cifre
Stando al Governo le spese ordinarie ammonteranno a 63,4 miliardi di franchi mentre le entrate raggiungeranno i 63,7 miliardi. Il peggioramento rispetto a giugno è soprattutto dovuto a minori incassi (-600 milioni) dell'imposta federale diretta. In leggero calo anche i proventi dell'imposta sul tabacco e della tassa sulle case da gioco. Per contro sono in aumento, seppur di poco, gli incassi dell'IVA, della tassa sul CO2 e delle entrate non fiscali.
ATS/bin