Cronaca

La proposta di Mosca piace a Berna

Il DFAE accoglie positivamene l'idea avanzata dalla Russia di mettere sotto controllo internazionale le armi chimiche del regime di Damasco

  • 10 September 2013, 17:39
  • 5 June 2023, 18:11
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DFAE: "Bisogna proteggere i civili"

  • REUTERS

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha accolto in maniera positiva la proposta di mettere sotto controllo internazionale le armi chimiche quale mezzo per ristabilire il dialogo in Siria, in vista di una soluzione negoziata del conflitto.

In una nota diffusa martedì, vengono definite "incoraggianti" le reazioni positive, in particolare degli Stati Uniti, all'idea avanzata dalla Russia.

"La Svizzera", si legge, "reitera il suo appello alla responsabilità di tutte le parti per giungere a una soluzione politica e per proteggere la popolazione civile, conformemente alle regole del diritto internazionale".

"Preoccupante la situazione politica e umanitaria"

Il DFAE giudica “estremamente preoccupante” la situazione politica e umanitaria in Siria e nei paesi vicini e spera che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite “troverà rapidamente una risposta internazionale comune ed efficace di fronte alla tragedia
siriana". Berna, viene sottolineato, si è data da fare in favore di un'azione politica e sostenendo la Dichiarazione di Ginevra del 30 giugno 2012, che secondo il DFAE “resta il solo tentativo per trovare una soluzione pacifica e negoziata.

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