Con 27 sì, 3 no e 2 astensioni - e soprattutto dopo un dibattito fiume - il Consiglio comunale di Locarno ha approvato lunedì sera la richiesta di un credito di 350'000 franchi per il concorso di progettazione della nuova Casa del Cinema, con relativa clausola d'urgenza.
I lavori dovranno iniziare prima di ottobre 2013, e si tratta di una delle tre condizioni poste dalla Fondazione Stella Chiara, la quale garantirà una donazione di 10 milioni di franchi. Le altre due clausole sono che la futura Casa del Pardo sorga sul terreno delle vecchie scuole comunali di Piazza Castello e che abbia 3 sale, di cui una da almeno 550 posti.
Le perplessità della STAN
Forti critiche sono giunte tuttavia dalla Società ticinese per l'arte e la natura. La STAN definiva infatti le 3 condizioni come “inappropriate” e proponeva, ad esempio, di edificare il Palazzo del Cinema all’interno della rotonda di Piazza Castello, spazio abbandonato e utilizzato solo una decina di giorni all’anno durante il Festival del Film.