I servizi informatici della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) sono finiti nell’occhio del ciclone: è stata infatti aperta un’inchiesta in seguito a presunte irregolarità nell’assegnazione di mandati a aziende informatiche.
Un capo dei servizi informatici è sospettato di corruzione: avrebbe assegnato mandati a prezzi gonfiati. In cambio avrebbe ricevuto viaggi, biglietti VIP e materiale per un valore totale di diverse decine di migliaia di franchi. Nei suoi confronti, si è appreso in serata, la stessa SECO ha sporto una denuncia penale. L'uomo è stato sospeso.
In giornata il ministro dell’economia Johan Schneider-Ammann aveva ordinato l’apertura di un’inchiesta amministrativa. Lo ha dichiarato oggi, giovedì, il portavoce del Dipartimento federale dell’economia, confermando quanto pubblicato dai quotidiani Tages-Anzeiger e Bund.
ATS/Red.MM
Aggiornato alle 19.55
Gallery audio - Servizi informatici SECO sotto inchiesta
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