Cronaca

"Un fondo per l'acquisto di 22 Gripen"

Consiglio federale e Parlamento auspicano il rinnovo della flotta aerea; una spesa che non convince tutti

  • 14 April 2014, 10:07
  • 6 June 2023, 15:39
  • AVIAZIONE MILITARE
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Sarà il popolo a deciderne l'acquisto o meno

  • KEYSTONE

La legge federale sul fondo per l’acquisto dell’aereo da combattimento Gripen, prevede di sostituire i 54 aerei da combattimento F-5 Tiger, ormai obsoleti, con 22 moderni aviogetti, fabbricati dalla svedese SAAB. L’acquisto sarà finanziato attraverso un fondo, contro il quale è stato chiesto il referendum.

Per finanziare l’acquisto dei Gripen, tutt'ora in fase di sviluppo, il Parlamento ha deciso di creare un fondo, alimentato con le risorse stanziate per le spese ordinarie d’armamento e ha lo scopo di distribuire l’onere finanziario di 3,126 miliardi di franchi in modo omogeneo sull’arco di undici anni. I Gripen saranno acquistati soltanto se la legge sul Fondo sarà accettata. Se dovesse essere respinta, il Governo e il Parlamento decideranno in che modo impiegare le risorse non utilizzate.

Contro la legge è stato chiesto il referendum. I sostenitori del referendum ritengono l’acquisto di 22 Gripen superfluo e troppo costoso e criticano il fatto che si preveda di acquistare una versione dell’aereo che non esiste ancora.

La domanda che figura sulla scheda

Volete accettare la legge federale del 27 settembre 2013 sul "fondo per l’acquisto dell’aereo da combattimento Gripen"?

Consiglio federale e Parlamento favorevoli

Il Consiglio federale e il Parlamento sono convinti che un’aviazione militare efficace sia indispensabile per la sicurezza della Svizzera. A questo scopo non sono sufficienti i 32 F/A-18 in dotazione alle Forze aeree. Il Gripen è l’aereo adatto per completare tale flotta e l’acquisto è accettabile da un punto di vista finanziario: il Gripen è più economico delle alternative prese in considerazione e 54 velivoli obsoleti sono sostituiti con soltanto 22 nuovi aerei.

Il Consiglio nazionale ha approvato la legge con 119 voti contro 71 e 4 astensioni, il Consiglio degli Stati con 25 voti contro 17, senza astensioni.

Una spesa che non piace a tutti

Il comitato liberale "No al Gripen" sostiene una difesa nazionale credibile ma ritiene che non siano necessari nuovi aerei da combattimento poiché "gli F/A-18 in dotazione all'esercito sono sufficienti per svolgere gli attuali compiti di polizia aerea".

"Durante il loro ciclo di vita costeranno circa 10 miliardi di franchi e questo in un momento in cui mancano soldi ad esempio per l’AVS, la formazione o la svolta energetica", sostiene il comitato referendario "No ai miliardi per gli aerei da combattimento" stando al quale: "I Gripen sono aerei di carta; per il momento esistono soltanto nella documentazione dei fabbricanti".

L'attuale flotta aerea dell'esercito

Le Forze aeree dispongono oggi di 86 aerei da combattimento. Di questi, 32 sono F/A-18 in buone condizioni tecniche che potranno essere impiegati almeno fino al 2030. I rimanenti 54 sono F-5 Tiger. Le forze aeree dispongono anche di apparecchi di addestramento Pilatus, di oltre 40 elicotteri Eurocopter, di droni e di velivoli di trasporto speciali.

Red. MM/bin

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