Cronaca

Un fondo per le strade, benzina più cara

Quindici centesimi in più al litro; il Governo chiede di sbloccare crediti per il traffico negli agglomerati e sulla rete nazionale, 70 milioni per il Ticino

  • 26 February 2014, 14:03
  • 6 June 2023, 11:54
leuthard fondo strade ky.JPG

Doris Leuthard in conferenza stampa

  • KEYSTONE

Come promesso dopo il voto del 9 febbraio, risolta la questione del finanziamento dell’infrastruttura ferroviaria tocca al traffico su gomma: il Consiglio federale ha deciso oggi (mercoledì) la creazione e la messa in consultazione di un fondo per le strade nazionali e il traffico di agglomerato, uno strumento che servirà a finanziare la realizzazione e la manutenzione della rete nazionale, avrà durata illimitata e sarà istituito con una norma costituzionale. Il popolo avrà quindi l'ultima parola.

Gallery image - Un fondo per le strade, benzina più cara

Il fondo sarà in parte finanziato ricorrendo a un aumento del prezzo della benzina: quella che viene definita la variante principale prevede un incremento di 15 centesimi al litro (ridotto a 12 nell’alternativa secondaria). Al fondo verrebbero inoltre assegnate una quota dei proventi dell’imposta sugli autoveicoli, al massimo i due terzi nella proposta prediletta dall’Esecutivo, le entrate generate dalla vignetta autostradale e quelle di una nuova tassa forfettaria sui veicoli elettrici. Senza queste misure, per il finanziamento dalla fine del 2017 verrebbe a mancare oltre un miliardo di franchi all'anno.

L’aumento del prelievo fiscale sui carburanti si spiega con il mancato adeguamento al rincaro negli ultimi decenni e con il consumo mediamente più basso che in passato: nel 1970 finivano in tasse 14 franchi ogni 100 chilometri percorsi, nel 2010 5.80.

ATS/pon

Gallery video - Un fondo per le strade, benzina più cara

Per gli agglomerati 1,68 miliardi, in Ticino 70 milioni

Per gli agglomerati 1,68 miliardi, in Ticino 70 milioniContemporaneamente alla creazione del fondo, il Governo ha chiesto al Parlamento di sbloccare crediti per migliorare il traffico in 36 città e agglomerati. L’Ufficio per lo sviluppo territoriale aveva ricevuto complessivamente 41 programmi, per un volume d’investimenti complessivo di 20 miliardi di franchi, ben aldilà della capacità finanziarie della Confederazione. Ne saranno invece spesi 1,68. In Ticino, 18 milioni di franchi finiranno a Bellinzona, 11,66 a Locarno, 31,23 a Lugano e 9,85 nel Mendrisiotto. Nei Grigioni, 10,93 milioni saranno destinati a Coira. Nel dettaglio, 20,97 milioni serviranno alla prima fase di realizzazione del tram Lugano-Bioggio-Manno, 2,8 allo spostamento della fermata ferroviaria di Sant'Antonino, 1,79 per la nuova stazione di Minusio. Sovvenzionati anche le corsie preferenziali fra Balerna e Morbio Inferiore, con le rotonde Bellavista e Serfontana, e i percorsi ciclo-pedonali di Bellinzona, Lugano e Locarno.

Quasi un miliardo per decongestionare le strade nazionali

Ulteriori 995 milioni di franchi dovranno poi servire a decongestionare le strade nazionali, stando al secondo messaggio per l’eliminazione dei problemi di capacità sulla rete, pure licenziato dal Consiglio federale. Interventi sono previsti fra Ginevra Aeroporto e Vengeron, tra Luterbach e Hägerkingen nel canton Soletta, tra Andelfingen e Winterthur nel canton Zurigo e nei dintorni di Crissier (VD). Dei 5,5 miliardi prelevabili dal fondo per le infrastrutture, 1,4 erano già oggetto del precedente messaggio del 2009. I restanti 3 miliardi, già si prevede, saranno destinati alle aree di Basilea, Berna, Ginevra, San Gallo, Winterthur e Zurigo Aeroporto. Si potrà ridurre il rischio di incidenti su circa 100 chilometri di carreggiate, ma non ci si deve illudere: il problema delle code continuerà ad inasprirsi entro il 2030 400 chilometri di strade saranno regolarmente congestionati.

Gallery image - Un fondo per le strade, benzina più cara

Gallery audio - Un fondo per le strade, benzina più cara

  • RG 18.30 - La corrispondenza di Johnny Canonica

    RSI Cronaca 26.02.2014, 19:00

Ti potrebbe interessare