Cronaca

Valichi romandi, più carne e meno coca

Il contrabbando di alimentari aumenta, mentre, se si esclude la pianta stupefacente "khat", scende la quantità di droga sequestrata dalle Guardie di confine

  • 19 March 2014, 14:32
  • 4 September 2023, 09:31
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Il colonnello delle Guardie di confine Claude Meylan

  • KEYSTONE

Un macellaio ha importato oltre 22 tonnellate di carne dalla Francia. È l’esempio più emblematico dell’aumento di importazioni illegali dalle dogane romande. Le tonnellate sequestrate nel 2013 sono state 61, contro le 48 dei dodici mesi precedenti. In crescita anche il contrabbando di vino (da 3'000 a 3'500 litri). La lotta contro la criminalità transfrontaliera è nell'insieme stata più efficace.

Diminuisce la coca

La droga bloccata ai valichi svizzero-francesi è diminuita, fatto salvo della pianta "khat" (1’900 chili, più del doppio rispetto al 2012). Le modalità di importazione sono sempre più astute,ha sottolineato ogg, mercoledì, in conferenza stampa il colonnello Claude Meylan. La cocaina scovata ha raggiunto i 19,3 chili, contro 63,8 chili nel 2012. Minore anche il volume di eroina e marijuana bloccato rispetto ad un anno prima.

ATS/Da.Pa.

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