Cronaca

Vicenda Hildebrand, Hermann Lei condannato

L'avvocato aveva convinto un informatico della banca Sarasin a consegnargli dati confidenziali riguardanti l'ex presidente della Banca nazionale svizzera

  • 1 October 2013, 15:59
  • 6 June 2023, 09:53
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Hermann Lei

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Hermann Lei, parlamentare turgoviese dell'UDC, è stato condannato a una pena pecuniaria sospesa e a una multa (rispettivamente di 16'500 e 3'300 franchi) per il suo ruolo nella vicenda che condusse alle dimissioni del presidente della BNS Philipp Hildebrand.

Per il Ministero pubblico zurighese, è colpevole di complicità nella violazione del segreto bancario.

Convinse infatti un dipendente della banca Sarasin a trafugare dati riguardanti Hildebrand, che poi consegnò a Christoph Blocher. Aveva tentato inoltre di convincere l'impiegato a trasmetterli anche alla Weltwoche.

ATS/pon/Da.Pa

Intrigo controverso

Philipp Hildenbrand è stato al centro di uno degli intrighi politici più controversi dell’ultimo decennio. L’ex presidente della Banca nazionale svizzera venne accusato dal settimanale Weltwoche di aver approfittato delle sue conoscenze privilegiate per effettuare delle transazioni speculative. Il bancario avrebbe dato l’ordine di cambiare 400'000 mila dollari in franchi sul conto della moglie per poi riconvertirla tempo dopo, perché sapeva che ci sarebbe stata una modifica dei cambi di valuta (conversione non inferiore a 1,20 franchi per un euro). I sospetti erano fondati su documenti forniti all’avvocato Hermann Lei (vedi articolo) da un informatico della banca Sarasin, poi licenziato. I dati sono poi passati nelle mani di Cristoph Blocher. Il tribuno UDC, ricevute le informazioni dal legale, ha poi comunicato i suoi dubbi sul comportamento del banchiere al Consiglio federale dando il là, complice il tam tam mediatico, allo scandalo. Tra smentite dello stesso Hildebrand, prese di posizione della banca, rassicurazioni del Governo federale prima, ripensamenti e dietrofront degli stessi organi poi, si è arrivati, il 9 gennaio 2012, alle dimissioni di Hildebrand. Il presidente della banca centrale è stato rimpiazzato dal suo vice Thomas Jordan. A livello politico la vicenda ha avuto i suoi strascichi. Il Consiglio federale è stato bacchettato per come ha gestito la vicenda, mentre Blocher è indagato dalla procura pubblica del Canton Zurigo per presunta violazione del segreto bancario .

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