Bertrand Piccard ce l’ha fatta di nuovo: si è conclusa alle 8.00 di venerdì mattina la simulazione di volo di 72 ore effettuata a Dübendorf (ZH) ai comandi di una replica della cabina di pilotaggio Solar Impulse, con cui prevede di fare il giro del mondo nel 2015.
Virtualmente, il 55enne ha realizzato la traversata dell’Atlantico tra Norfolk (USA) e Siviglia (Spagna). Per raccogliere il massimo di elementi da questo esperimento e misurare in tempo reale lo stato mentale e fisico del pilota, è stata compiuta una serie di test, con l'ausilio di personale specializzato in vari settori.
Sono stati così provati l'ergonomia del cockpit, la fatica, la nutrizione, l'utilizzo della toilette, gli esercizi contro la trombosi, l'attitudine a guidare in deficit di sonno. Si è trattato di un allenamento fondamentale, fa sapere la squadra che coopera con Piccard, che ha perfino usato l’autoipnosi per rimanere vigile. Durante le 72 ore di volo simulatolo svizzero ha effettuato 32 pause di 20 minuti, su un sedile appositamente predisposto e con 27 elettrodi sulla testa.
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