Ticino e Grigioni

A difesa del servizio pubblico

Ufficialmente costituita l'Associazione Amici della RSI - Oltre 1'700 firme per la petizione online

  • 31 May 2017, 18:06
  • 8 June 2023, 05:43
  • VOTO 4 MARZO
Da difendere perché importante per il pluralismo e la coesione nazionale, secondo l'associazione

Da difendere perché importante per il pluralismo e la coesione nazionale, secondo l'associazione

  • © tipress/Pablo Gianinazzi

Difendere e sostenere l'immagine e l'attività della RSI e il servizio pubblico: sono questi gli scopi dell'Associazione Amici della RSI, costituitasi formalmente ieri, martedì. Apartitica e senza scopo di lucro, è indipendente dall'azienda e dalla CORSI. A darle vita sono comuni cittadini preoccupati per il futuro del pluralismo e della coesione nazionale, che intendono discutere di principi e non delle persone né della gestione dell'ente radiotelevisivo.

"Non siamo nati contro l'iniziativa No Billag, ma per spiegare agli svizzero-italiani quanto sia importante la nostra radiotelevisione e quanto il mondo sarebbe più povero senza di essa, perché saremmo conquistati dalle grandi reti internazionali", ha spiegato il professor Mauro Baranzini, uno dei sette membri della direzione, in carica per quattro anni. Per questo l'associazione ritiene che avrà ancora senso anche dopo la votazione popolare.

Nelle scorse settimane è stata lanciata una petizione online, già sottoscritta da quasi 1'800 persone.

CSI/pon

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