Il congelamento dei contributi da parte del casinò Admiral di Mendrisio a enti e comuni ha lasciato l’Ente turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio in una situazione "imbarazzante", proprio nell’anno dell’Expo a Milano.
“Avremmo bisogno di questi soldi per far fronte a un programma di comunicazione ben strutturato e coordinato cominciato due anni fa, e che invece non possiamo fare”, ha spiegato mercoledì alla RSI Nadia Lupi, direttrice dell’ente, il cui obiettivo è attirare nella regione parte dei 20 milioni di visitatori attesi per l’esposizione universale.
Nadia Lupi intervistata dalla RSI
I tempi sono troppo stretti per ricorrere anche a un eventuale “Piano B”. Si è saputo infatti solo poco prima di Natale che l’atteso versamento di circa 400'000 franchi da parte della casa da gioco era in forse.
“Expo è un’opportunità per tutti, anche per il casinò. Non ha senso non avere questi mezzi a disposizione per comunicare i vantaggi che si hanno nel soggiornare nella regione”, conclude Lupi, che spera si possa gettare luce sul destino del finanziamento entro fine gennaio.
CSI/ZZ
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