Ticino e Grigioni

"Alpi aperte" a Lisa Bosia Mirra

Il riconoscimento è andato anche a Don Giusto Della Valle, sempre per l’impegno verso i rifugiati

  • 22 February 2017, 14:21
  • 8 June 2023, 02:29
6'000 franchi a ciascuno

6'000 franchi a ciascuno

  • ©Ti-Press

Lisa Bosia Mirra e Don Giusto Della Valle sono stati premiati oggi, mercoledì, in segno di “riconoscimento e di ringraziamento per l'attività a favore dei rifugiati respinti a Chiasso”, attraverso i loro progetti “Accoglienza Rebbio” e “Firdaus”. Il premio svizzero “Alpi aperte” (12'000 euro suddivisi), relativo ai diritti umani, è stato creato da Cornelius Koch, il “prete dei rifugiati” (1940-2001).

Premio "Alpi aperte" a Lisa Bosia Mirra - La cerimonia a Chiasso (RescueMedia)

RSI Ticino e Grigioni 22.02.2017, 15:37

La cerimonia si é tenuta al Cinema Teatro di Chiasso e il circolo di amici di Cornelius Koch ha voluto così dare sostegno “a queste iniziative di valore, interpellando al contempo l’opinione pubblica a proposito della situazione insostenibile dei rifugiati, a Como e alla frontiera svizzera". Durante la premiazione hanno preso la parola Michael Rössler, del Cercle d’Amis Cornelius Koch, Natacha Kabatsiy, del Comitato di sostegno medico della Transcarpazia e MonsignorJacques Gaillot, vescovo di Partenia.

In merito all’attività di Lisa Bosia Mirra, lo ricordiamo, è tutt’ora in corso procedimento penale per aver tentato, insieme ad un 53enne del canton Berna, di far entrare illegalmente in Ticino, lo scorso 1° settembre, quattro migranti minorenni (vedi correlati).

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