Ticino e Grigioni

Bellinzona, acquedotto al via

Il nuovo impianto può dissetare circa 32'000 abitanti della città aggregata grazie ai nuovi pozzi di captazione di Gorduno-Gnosca

  • 16 October 2018, 08:43
  • 8 June 2023, 23:43

Bellinzona ha un nuovo acquedotto

Il Quotidiano 15.10.2018, 21:00

Bellinzona scongiura il rischio di incorrere in situazioni di carenza di acqua potabile. Ciò grazie al nuovo acquedotto inaugurato lunedì. L’opera, dal costo di 22,5 milioni di franchi, consente l’erogazione dell’acqua in cinque quartieri della città aggregata grazie ad un nuovo centro di pompaggio situato a Gorduno-Gnosca.

Il nuovo impianto, la cui genesi era iniziata alla fine degli anni Settanta, ma sviluppatasi poi solo a partire dal 2000 quando le allora Aziende municipalizzate di Bellinzona diedero il via allo studio preliminare per l’acquedotto intercomunale con, nel corso del tempo, l’entrata e l’uscita dal progetto di alcuni ex comuni della zona, consente principalmente la distribuzione di acqua potabile a Bellinzona, Gnosca e Gorduno e permette la dismissione di vecchi pozzi non più in regola con le disposizione attuali.

In futuro l’Azienda multiservizi cittadina non esclude una collaborazione con l’acquedotto della Morobbia che dovrebbe essere attivo a partire dal 2021.

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