È ufficiale il decreto di abbandono in relazione all'intervento di polizia che avvenne la notte del 7 ottobre 2017 in una struttura privata che ospita richiedenti asilo a Brissago e che portò alla morte di un 38enne richiedente l'asilo dello Sri Lanka. Lo ha comunicato, martedì, il Ministero pubblico specificando che il procuratore pubblico Moreno Capella ha lasciato cadere l'accusa di omicidio intenzionale in quanto l'agente che aprì il fuoco contro l'uomo ha agito per legittima difesa e nei limiti consentiti dalla legge.
La vittima stava dando in escandescenza mentre il poliziotto stava salendo le scale dell’edificio in cui alloggiava, preceduto da due ospiti della struttura. I due si trovavano ormai sul pianerottolo quando il connazionale uscì dall’appartamento impugnando due coltelli, costringendo l'agente a sparare.
Sul caso fu aperta un'inchiesta per chiarire eventuali responsabilità e, per garantire l'assoluta imparzialità degli esami, le verifiche tecniche furono condotte dagli specialisti della polizia scientifica di Zurigo.