Yasin Rahmany ha buone probabilità di ricevere il permesso umanitario che il Governo ticinese ha deciso di chiedere a Berna. È quanto risulta dalle statistiche dell’Ufficio federale della migrazione (UFM). Nel 2013 sono state inoltrate 2'249 richieste. Di queste solo il 2% è stato respinto.
Se si escludono gli stranieri ammessi provvisoriamente che si trovano in Svizzera da oltre cinque anni (articolo 84 della Legge sugli stranieri, ndr), che hanno più probabilità di vedersi accettare, e si isolano i casi come quelli del 23enne iraniano (richiesta del Cantone per persona integrata e con decisione già cresciuta in giudicato, articolo 14 capoverso 2 Legge asilo, ndr), il rischio di vedersi negare il permesso cresce. Dei 195 incarti evasi del 2013, il 23% (46) non è stato accettato.
La procedura federale dura in media circa tre mesi dall’inoltro della richiesta da parte del Cantone. Può essere più breve o più lunga a dipendenza “della complessità del caso e degli accertamenti”, ci ha spiegato la portavoce Sibylle Siegwart.
Da.Pa.