Condannato un avvocato

Un avvocato del Luganese è stato condannato per falsità in documenti. Il procuratore Andrea Maria Balerna ha emesso contro di lui un decreto d’accusa, proponendo una pena pecuniaria di 150 aliquote sospese. Decreto che il legale non ha impugnato, e che è quindi cresciuto in giudicato.

La vicenda riguarda un contratto con cui tre persone, proprietarie di un immobile nel Mendrisiotto, gli conferirono il mandato di amministratore unico della società che gestiva lo stabile, da ristrutturare. L’accordo prevedeva che agisse su istruzione di almeno due degli azionisti. Nella pratica, però, a impartirle era soltanto uno.

Nessuno ebbe nulla da eccepire fino a quando, dopo avere sostituito l’amministratore dandogli scarico per l’attività svolta, gli altri due soci (residenti all’estero) cominciarono a meravigliarsi del fatto che i lavori non fossero ancora stati ultimati. Se la presero anche con il legale, rimproverandogli appunto di avere agito solo su indicazioni di uno dei tre. Lui decise così di modificare, sul contratto, la clausola in questione.

Francesco Lepori