Darwin Airline, a casa in 60

Darwin Airline licenzierà una sessantina di collaboratori su 320, a conferma del momento negativo che sta attraversando. Il vettore aereo ticinese ha infatti reso noto un piano di ristrutturazione che prevede non soltanto la riduzione del personale, ma pure una nuova strategia commerciale volta a "ridurre il rischio". Saranno toccati in ugual misura i dipendenti a terra che quelli di volo.

Tali scelte negative giungono dopo la dismissione recentissima della rotta Lugano-Zurigo, affiancata da altri tre abbandoni di rotte all’interno della Svizzera; scelte queste che già lasciavano presagire che la situazione non era rosea come si sarebbe auspicato.

Nella missiva inviata ai dipendenti, di cui la redazione ha potuto visionare una copia, i vertici della compagnia spiegano che la decisione di ridurre la forza lavoro si è resa necessaria per consentire addirittura la sopravvivenza della stessa Darwin Airline "e la prosecuzione dell’attività aziendale a lungo termine". L'accordo con gli arabi di Etihad è ancora oggetto di analisi da parte dell'UFAC e ha pesato la concorrenza di Swiss, ritenuta "indebita" e oggetto di esposto alla commissione della concorrenza.

Red. MM/EnCa/pon

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06.02.2015: Darwin Airline taglia 60 posti di lavoro