Ticino e Grigioni

Dipendenti statali alla cassa

Tassa di collegamento, gli impiegati pagheranno i parcheggi dai 600 ai 900 franchi in più dal 1. settembre, ricorsi permettendo

  • 12 agosto 2016, 20:16
  • 7 giugno 2023, 22:23
Il Governo ha deciso che la misura per i suoi impiegati entrerà in vigore il 1. settembre

Il Governo ha deciso che la misura per i suoi impiegati entrerà in vigore il 1. settembre

  • ©Ti-Press

La tassa di collegamento per i dipendenti dello Stato entrerà in vigore il primo settembre 2016 ma per l’incasso l’amministrazione cantonale attenderà l’esito dei ricorsi inoltrati al Tribunale federale.

Nicola Novaresi, direttore della Divisione delle risorse del Dipartimento delle finanze e dell’economia del Canton Ticino, ha così specificato una circolare indirizzata agli impiegati datata 9 agosto nella quale si è annunciato l’aumento del costo dei parcheggi di proprietà del cantone.

L’aumento, compreso tra i 600 e i 900 franchi per i dipendenti per un totale di 1'800'000 franchi, riguarda solo gli stalli di proprietà del Cantone situati nelle zone soggette alla tassa: “E non comprende alcun altro adeguamento”, ha puntualizzato ancora Novaresi.

Nella comunicazione interna, infatti, si legge che “la decisione risponde all’esigenza di adeguare le tariffe attualmente in vigore (…) risalenti al 2006 per coprire gli aumenti dei costi di gestione dei parcheggi, tra i quali anche l’onere tassa di collegamento”, lasciando così intendere che vi fossero alti oneri compresi.

“Questa indicazione è imprecisa così come formalizzata nella lettera della Sezione della logistica”.

L'OCST chiede la sospensione della misura

L'organizzazione ha espresso delusione in comunicato inviato nel pomeriggio. Lorenzo Jelmini alla RSI ha dichiarato di aver chiesto già nel mese di maggio un incontro per chiarire l'applicazione della tassa ma di non aver avuto alcuna risposta. E, aggiunge il sindacalista, "siamo delusi perché il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali aveva dichiarato che non sarebbe stato automatico che a pagare sarebbero stati i dipendenti bensì i generatori di traffico". A fronte della decisione del Consiglio di Stato l'OCST chiede ora la sospensione della decisione per avviare delle discussioni.

Claudio Zali, da noi interpellato, non ha voluto commentare.

CSI/Quot/ab

CSI 18.00 del 12.8.2016 - Il servizio di Alberto Tettamanti

RSI Ticino e Grigioni 12.08.2016, 20:25

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