Dodici giovani militi hanno ricevuto giovedì a Locarno il brevetto di pilota militare. Due di loro – gli ufficiali Tino Mainardi e Emanuele Ceschi – sono ticinesi. Nel loro futuro vi sono ora missioni nei cockpit di F/A-18 ed elicotteri.
Per arrivare fin qui i 12 giovani hanno superato lunghe e severe selezioni e tutto ha avuto inizio all'aeroporto militare di Magadino, base aerea per la formazione iniziale.
“Tutti i piloti militari svizzeri hanno iniziato la loro carriera qui. È un po’ la scuola elementare dell’aviazione militare svizzera”, dichiara alla RSI Colonello Martin Oesli, responsabile della base.
“Due ticinesi nello stesso anno è un evento eccezionale – ha inoltre dichiarato. Oggi siamo qui una trentina di piloti militari ticinesi anziani e ancora attivi distribuiti dall’anno di nascita 1926 fino al 1994".
CSI/Red.MM