Il procuratore generale John Noseda ha chiesto oggi, lunedì, che la sanzione destinata all'Ente ospedaliero cantonale non sia inferiore ai 100'000 franchi. L'Ente è sul banco degli imputati in merito al caso di infezione da epatite C avvenuto nel dicembre 2013 all’Ospedale Civico di Lugano (vedi articoli correlati).
Noseda ha inoltre ribadito che la mancata identificazione dell'operatore sanitario responsabile è una chiara carenza organizzativa dell'EOC. "È lo stesso ente che si è dato l'obbligo interno di sorveglianza per evitare errori".
Sul caso incombe la prescrizione che scatterà se entro il 19 dicembre non si avrà un verdetto.
CSI