L'autostrada più corta e più cara d'Italia si trova a Como. È la A59, lunga 2'400 metri. Dal 1° novembre per percorrerla si dovrà pagare la "bellezza" di 60 centesimi di euro, pari a 25 centesimi al chilometro.
Il primo lotto della tangenziale di Como è stato inaugurato dallo scorso maggio, e il pedaggio è soltanto una decisione annunciata che sta sollevando un vespaio di polemiche, in quanto in molti sono convinti che sarà poco utilizzata e non potrà contribuire a decongestionare il traffico in una zona strategica di Como.
La decisione, annunciata dalla società privata che gestisce la rete, spiega anche il costo del pedaggio della A9 da Lainate a Grandate (2,20 euro): la tariffa include "obbligatoriamente" pure gli 80 centesimi della tratta sino al confine, anche se solo il 30 per cento degli automobilisti in uscita a Grandate prosegue verso il Ticino, discorso che vale pure per chi dal Ticino viaggia verso Milano.
RedMM/Marco Marelli