Bodio e Osogna sono località ottimali dove farvi stazionare le truppe. Lo dichiara l’esercito svizzero, che in una conferenza stampa ha confermato venerdì la volontà di mantenere a sud delle Alpi le piazze d’armi già attualmente operative e continuare l’attività d’aggiornamento delle strutture per istruzione e logistica.
Nel contempo, i lavori tuttora in atto alla caserma di Isone impongono "soluzioni alternative per l’alloggio della truppa", che si è spostata in Riviera e Bassa Leventina. Tale scelta ha del resto consolidato un rapporto di perfetta sinergia tra gli abitanti dei comuni interessati e la truppa, che è di lunga data. Il cantiere a Isone ha indotto a spostare presso le installazioni della protezione civile a Bodio e Osogna le truppe della circolazione.
La presenza militare in Ticino ha un notevole impatto economico sulle comunità, se si pensa che secondo i dati dell’Ufficio di coordinamento 3, nel 2017 gli oltre 300'000 pernottamenti di militi nel cantone hanno portato a un indotto valutabile in circa 6,5 milioni di franchi.
Militari in Ticino
Reclute a Bodio e Osogna
Il Quotidiano 17.08.2018, 21:30