Ticino e Grigioni

"Foletti aveva la delega per decidere"

Roberto Badaracco: cosa è successo "è una bella domanda, sono rimasto sorpreso ed è un peccato perché per la prima volta si era aperto un canale di mediazione"

  • 30 December 2021, 12:00
  • 28 June 2023, 17:17
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RG 12.30 del 30.12.2021 La voce di Roberto Badaracco e le reazioni politiche nel servizio di Chiara Nacaroglu

RSI Ticino e Grigioni 30.12.2021, 13:58

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Di: RG/pon

Cosa ha portato alla decisione di sgomberare nuovamente l'ex Macello di Lugano attorno alle 5.00 del mattino di oggi, giovedì? Quello che è successo nella notte "è una bella domanda, vorrei anche io capire esattamente cosa, la situazione sembrava tranquilla", afferma il vicesindaco Roberto Badaracco, che, nell'attesa di un comunicato con cui il Municipio dovrebbe fare chiarezza, ha parlato ai microfoni della RSI.

Michele Foletti

Michele Foletti

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L'Esecutivo aveva discusso mercoledì e "la maggioranza aveva dato delega al sindaco Michele Foletti di decidere un'eventuale evacuazione a dipendenza dell'opportunità e della situazione. Nel contempo si era dato mandato a me di mediare con loro", ovvero gli autogestiti, spiega Badaracco, che a Foletti aveva anticipato che gli occupanti erano pronti a discutere direttamente nel corso della mattinata. "Sono rimasto sorpreso da quello che è successo ed è un po' un peccato perché per la prima volta si era aperto forse un canale di mediazione e di discussione.... e la cosa è andata così", afferma.

RG 12.30 del 30.12.2021 La diretta di Francesca Calcagno

RSI Ticino e Grigioni 30.12.2021, 13:51

Anche via SMS Badaracco aveva fatto sapere agli autogestiti che nella notte non ci sarebbe stato un'operazione, "non vere e proprie garanzie ma un pourparler", precisa, "con l'accordo che ci saremmo visti oggi per arrivare a una soluzione per gli effetti personali e per evacuare di nuovo il Macello. Erano sui tetti, aspettavano e avevano paura e io avevo detto loro che dalle mie informazioni un intervento immediato non era previsto".

Il dialogo con l'ultima manifestante sul tetto dell'ex Macello

RSI Ticino e Grigioni 30.12.2021, 13:52

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La situazione attuale

Sul tetto dell'ex Macello c'è ancora una manifestante, attorno alle 12.30 due agenti di polizia l'hanno raggiunta con la scala dei pompieri e avviato un dialogo. I suoi compagni hanno chiesto che le venga fornita dell'acqua. Via comunicato, il Molino ha fissato una condizione perché possa scendere ed è il rilascio di tutte le persone fermate. Secondo il comunicato di polizia diramato in mattinata sono 11, alcune delle quali sarebbero già state rilasciate. Due persone sono invece in stato di arresto per aver aggredito un agente mercoledì. Arrivato sul posto per rilasciare alcune interviste, il vicesindaco Roberto Badaracco è stato insultato da un gruppo di manifestanti ancora presenti nelle vicinanze dello stabile, che lo hanno accusato di non aver mantenuto la parola data. La strada di fronte all'edificio è ancora chiusa al traffico, la polizia mantiene un presidio con furgoni e barricate ma gli agenti presenti non sono molti, una decina.

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