Ticino e Grigioni

Gite scolastiche: c'è chi va e chi no

La pandemia ha creato problemi anche alle uscite di studio: spetta tuttavia agli istituti decidere come agire

  • 7 maggio 2021, 23:09
  • 10 giugno 2023, 10:46

È tempo di passeggiate scolastiche

Il Quotidiano 07.05.2021, 21:00

Di: FD/RG/Quot

Fra le tante cose che la pandemia ha scombussolato, ci sono anche le gite scolastiche delle scuole elementari e medie. Una regola univoca non c'è: c'è chi fa una settimana, chi tre giorni e chi uno solo. La decisione spetta infatti a ogni istituto. Alle medie di Massagno, ad esempio, niente passeggiata di una settimana, ma una gita di un solo giorno. Stessa storia a Tesserete. La quarta media la sua gita l'ha fatta oggi, venerdì: una giornata a Lucerna. Ma c'è anche chi le uscite le farà durare come sempre, come in anni senza pandemia.

"Tutto è subordinato al rispetto delle norme di protezione sanitaria. Il Dipartimento non ha diramato direttive strette, quindi l'organizzazione spetta ai singoli istituti. In ogni caso raccomandiamo di stare in Svizzera", ha fatto sapere Emanuele Berger, direttore della divisione della scuola.

Ne sanno qualcosa i latinisti di molti istituti. A fine medie solitamente li aspetta una settimana a Roma. Quest'anno nella maggior parte dei casi non sarà così. Una rinuncia che per molti allievi arriva dopo aver già saltato la settimana bianca.

E poi ci sono gli stage professionali. Un'opportunità breve ma fondamentale per farsi un'idea sul futuro o addirittura trovare un posto di apprendistato. Fortunatamente, su questo fronte, le cose sembrano funzionare, come spiega lo stesso Berger: "Gli stage si stanno facendo. Le aziende, nella misura in cui possono, danno questa possibilità".

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