I giovani amano la terra

Il settore ortofrutticolo in Svizzera è confrontato con una penuria d’apprendisti che in Ticino non c’è. Se l’Unione dei contadini confederata mercoledì rende noto che a livello nazionale ci sono ancora circa trecento posti di tirocinio ancora liberi, a sud delle Alpi non ci sono stati problemi per coprire la quindicina di spazi a disposizione.

Giulia Quadroni, responsabile dei corsi interaziendali per l’Unione contadini ticinesi, ha spiegato ai microfoni della RSI che nel cantone il problema non si pone poiché si è di fronte ad una realtà basata su aziende medie o piccole che non richiedono tirocinanti in grande numero.

Al contrario, dice Quadroni, le difficoltà che possono delinearsi sono legate al rischio di non concludere l’apprendistato per la difficile situazione in cui possono trovarsi le strutture. Inoltre in Ticino, a differenza di quanto accade altrove, chi termina il percorso formativo di rado sfrutta le possibilità offerte dai percorsi di perfezionamento.

Red. MM/CSI/EnCa