Un infermiere attivo all'ospedale Beata Vergine di Mendrisio è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti nei confronti di alcuni pazienti. La segnalazione alla magistratura in merito ai comportamenti inadeguati è stata fatta dallo stesso nosocomio, come ribadito in una nota dell'EOC.
Il collaboratore è stato subito sospeso da ogni attività. Si tratta di un cittadino svizzero, residente nel Mendrisiotto. Nel pomeriggio la notizia, di appena due righe, era stata diffusa dal portale ticinonews e poco dopo la polizia cantonale e il Ministero pubblico l'hanno confermata.
Dopo l'interrogatorio avvenuto nei giorni scorsi è quindi avvenuto l'arresto, che il giudice dei provvedimenti coercitivi ha già confermato. L'inchiesta è coordinata dal Sostituto Procuratore generale Nicola Respini che ipotizza diversi reati: si parla di lesioni gravi tentate, vie di fatto reiterate e coazione. Altri accertamenti sono tutt'ora in corso per valutare la gravità dei fatti e il numero dei pazienti coinvolti.
Beata Vergine: infermiere in manette
Il Quotidiano 07.12.2018, 20:00