Le guardie di confine li hanno fermati domenica mattina, verso le 4.30, a Chiasso. Erano partiti dalla Spagna, e stavano entrando in Svizzera a bordo di tre auto. Tre auto e un rimorchio, con relativo canotto. Tutto lasciava pensare al classico ritorno dalle vacanze. Ma in realtà non era così: all’interno di quel canotto gli agenti hanno trovato infatti 50 chili di canapa.
Per i quattro italiani (tre dei quali residenti in Ticino) sono scattate le manette. L’accusa ipotizzata è d’infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti. Secondo gl’inquirenti, coordinati dal procuratore pubblico Nicola Corti, si tratterebbe di una banda, non nuova a traffici del genere. Spetterà ora all’inchiesta cercare di far luce su tutti gl’interrogativi rimasti aperti.
Francesco Lepori